Hanno scritto al sindaco, al consiglio comunale, alla Ausl e alla Regione con un disperato appello affinchè si risolva la situazione in cui si trovano gli alunni disabili di Finale Emilia. A prendere carta e penna il Consiglio di istituto comprensivo scolastico Elvira Castelfranchi, che qui a Finale Emilia è alle prese con la mancata copertura economica da parte del Comune del fabbisogno di educatori assistenziali richiesti dalla scuola per garantire il diritto allo studio a tutti gli allievi. Mancano ancora poco più di 100 mila euro per pagare 146 ore di servizio settimanale che secondo la scuola sarebbero necessarie per dare il miglior servizio possibile agli alunni disabili. Non garantendo il servizio, “Si ignora diritto allo studio e all’integrazione, c’è un grave disagio manifestato da studenti e famiglie, esprimiamo profondo rammarico grave violazione agli accordi di integrazione scolastica” scrivono dalla scuola nella missiva a firma della preside Lisa Borghi.
Si tratta di risorse che bisognava prevedere già da settembre, ma così non è stato e ora è molto difficile correre ai ripari, sia perché 100 mila euro non si trovano facilmente sia perché richiederebbero importanti variazioni di bilancio.
La lettera è stata letta l’altra sera in Consiglio comunale a Finale Emilia.