Sono comparsi in queste ore dei nuovi graffiti sui muri di San Felice, e la cosa non piace a diversi cittadini. Il tema dei disegni è forte: donne sgozzate, mani che si levano dalle tombe, scheletri, mostri ghignanti e tombe che, seppur ingentiliti dal bel tratto di mano che li ha vergati, rievocano atmosfere inquietanti.
La polemica corre su Facebook, dove i graffiti vengono definiti “una vergogna”, “da denuncia”, che “fanno cag…”
Ma chi e perchè ha fatto comparire questi disegni nel centro del paese? Si tratta di un allestimento nell’ambito di Sepulchrum, l’iniziativa che si terrà domani, domenica 2 ottobre e che porterà a San Felice sul Panaro 300 fotografi e 500 figuranti vestiti da zombie e vampiri. Un evento in stile “Magico Carnevale” (infatti tra i promotori ci sono i fotografi del nostro Photoclub Eyes) ma a carattere gotico e dark, che richiede ambientazioni di quel tipo. Ad esempio, sotto la Rocca è stato allestito un cimitero di croci con tanto di portone di ferro, a fare da scenografia ai figuranti. Un evento, Sepulchrum, che già dai suoi primi passi ha provocato polemiche, tanto che c’era addirittura chi aveva pensato di organizzare una raccolta firme per impedirne la realizzazione. Ma si è arrivati nonostante tutto alla vigilia dell’evento.
Ora i graffiti gotici, che in effetti sono stati realizzati questa mattina, alla luce del sole, da due giovani del luogo proprio per Sepulchrum, rinfocolano le polemiche. In realtà, sono stati autorizzati dai proprietari degli edifici, ci spiega Roberto Gatti, tra i promotori dell’iniziativa. “Certo, abbiamo il permesso della dottoressa perché tra meno di un mese verrà ristrutturato tutto. E sanno tutto sia i vigili che i carabinieri”.