È appena passata l’ultima piena del Secchia che mettiamo in cantiere il solito film: il Ponte di Motta è stato prima chiuso e poi riaperto. Ma con molte polemiche. Infatti, chi sapeva prontamente di chiusura e apertura?Chi si trovava sul posto ed era costretto a cambiare strada solo scoprendolo dai cartelli, e naturalmente i lettori di SulPanaro.net che in questo casi vengono iinformati in tempo reale sulle decisioni in tema viabilità. Pochi altri.
È accaduto infatti che i tabelloni elettronici non funzionassero a dovere, e che il servizio di allerta tramite Sms del Comune abbia fatto kaputt. Una gestione dell’emergenza che ha lasciato mal di pancia che si sono fatti sentire, a quanto pare, anche nei palazzi del Governo a Modena. Ora il Comune di Cavezzo si smarca, e risponde alle critiche.
La sindaca Lisa Luppi “nel periodo interessato, stava rientrando da un viaggio all’estero – ricostruisce una nota del Comune- Le notevoli piogge dei giorni scorsi, che hanno martoriato l’Appennino, hanno, a cascata, lunedì, imposto la chiusura di Ponte Motta.
La competenza dell’intervento spetta alla Provincia di Modena.
E’, infatti, l’ente di viale Martiri a Modena che, in base ai livelli idrometrici, che nel caso specifico sono di 7.80 metri, e alla previsione dell’onda di piena, ne stabilisce l’eventuale chiusura.
Per evitarla in futuro, la Provincia di Modena, come già comunicato in precedenza, ha predisposto un progetto per il rafforzamento dell’immobile.
Luppi, rientrata in paese, e dopo essersi fatta aggiornare sull’accaduto, ha rilevato: «L’Amministrazione Comunale di Cavezzo ha manifestato ripetutamente l’esigenza del territorio di procedere, in tempi brevi, al consolidamento del manufatto.
Essendo necessari i pareri di diversi enti preposti, questi si sono allungati sensibilmente.
La Provincia di Modena intende accantierare, ed eseguire i lavori, la prossima estate quando il fiume sarà in magra.
Le migliorie in progetto consentiranno di chiudere il ponte con piene superiori rispetto alle attuali.
I disagi lamentati per la mancanza di comunicazione riguardo all’ultima chiusura?
Preciso – chiude il sindaco Lisa Luppi – che la comunicazione è giunta dalla Provincia; immediatamente sono state predisposte le accortezze del caso.
Dall’installazione dei cartelli in tutte le strade di accesso a Ponte Motta, fino alla pubblicazione della news sul sito internet del Comune.
Solo per uno spiacevole inconveniente tecnico, non imputabile ai dipendenti comunali, ma al gestore del servizio, non siamo riusciti a raggiungere tutte le persone iscritte al servizio con ‘l’SMS Traffic’.
Siamo dispiaciuti, ma sempre di più sbigottiti perché, ancora una volta, si prende a pretesto una situazione di disagio per attuare della disinformazione.
Basterebbe – chiudono da Cavezzo-semplicemente chiedere».
