Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Si chiama “Quasi per caso” ed è la mostra di Alfredo Pini

da | Nov 9, 2016 | Mirandola | 0 commenti

Potrà essere visitata da sabato 12 novembre a domenica 11 dicembre a Mirandola, presso l’Aula Magna Rita Levi Montalcini, la mostra personale del pittore Alfredo Pini dal titolo “Quasi per caso”. Sono esposti trenta dipinti, eseguiti tra il 2014 e il 2016, dal tratto lieve e suadente. Con tocchi rapidi l’artista ha colto momenti estemporanei di vita quotidiana nel cuore delle città. La mostra, organizzata dal Comune di Mirandola, inaugurerà sabato 12 novembre alle ore 17 presso il foyer dell’Aula Magna “Montalcini” (via 29 Maggio). Info: 348/2649452. Orari di apertura: sabato e domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. La presentazione sarà affidata ad Antonio Castellana, che spiega: «Attingendo da echi futuristi, Pini cattura la visione d’insieme e immette un’energia che vibra di luce e di azioni umane, secondo la formulazione di un codice pittorico suggestivo espresso attraverso mezzi di locomozione che si muovono rapidamente. È l’interpretazione visionaria di un mondo in continua trasformazione, di una società che viaggia velocemente, una dolorosa analisi di uno scenario caratterizzato dalle sagome di tanti palazzi vuoti che assumono l’effetto di palchi deserti a teatro. Un lavoro puntuale che mette a frutto l’esperienza dell’artista maturata in anni di studio e di impegno».

Alfredo Pini nasce nel 1958 a Mirandola, dove si diploma all’istituto commerciale “Luosi” nel 1977. Nel 1985, dopo aver lavorato per sei anni come ragioniere presso la Cassa di Risparmio di Mirandola e in altre imprese locali, decide di abbandonare il lavoro impiegatizio per dedicarsi alla pittura, sua autentica passione. Si trasferisce a Ferrara e apre la galleria d’arte Lacerba che gestisce tutt’ora in concomitanza con la sua attività di pittore. Nel 1987 si iscrive al corso di laurea Dams, tra i cui insegnanti figurano nomi di primo piano del panorama artistico e culturale italiano, in particolare Umberto Eco, Renato Barilli e Alfredo De Paz. A partire dallo stesso anno segue corsi accademici di pittura e tecnica incisoria, serigrafica e litografica a Venezia e Urbino. Dal 1993 l’attività espositiva si fa sempre più intensa e, a partire da quel periodo, viene in contatto con alcuni dei nomi più illustri del panorama artistico nazionale. In diverse occasioni ha illustrato copertine di romanzi. Tante sono le sue esposizioni all’estero, invitato da gallerie e musei, ricordiamo in particolar modo esposizioni a Montecarlo, Gent, San Diego e in diverse città spagnole. In Italia ha effettuato esposizioni istituzionali presso numerosi musei. Ha esposto e illustrato il manifesto di parecchie manifestazioni jazz (Ischia Jazz, Umbria Jazz e Moncalieri Jazz). In programmazione per il 2017 ci sono un’importante mostra in Sardegna e una a Vienna.

 

Condividi su: