“I mirandolesi sono stanchi di essere presi in giro dalle istituzioni, quelle stesse istituzioni che dovrebbero garantire la sicurezza, ma che alla luce dei fatti continuano a negare la pericolosità degli atti che stanno avvenendo sul nostro territorio”. E’ quello che afferma Daniele Ori, segretario Lega Nord bassa Mirandola, in una nota
“Mezzi rubati, case svaligiate, vetrine di negozi e pizzerie rotte, persone picchiate … e solo nell’ ultima settimana … Non siamo in un film ma è la cruda realtà di Mirandola – analizza Ori – Solo “percezioni”, continuano ad essere definite solo percezioni i fatti accaduti anche giorni scorsi. A Mirandola, oltre alle razzie nelle case (almeno 4/5 abitazioni colpite in una sola notte), ora vengono rubati anche i mezzi agricoli con gravi danni economici e persone picchiate …
Se per il Capo dalla Polizia Gabrielli, questi gravi episodi continuano ad essere solo percezioni, voglio sottolineare che i mirandolesi e non solo sono stanchi di essere presi in giro dalle istituzioni, quelle stesse istituzioni che dovrebbero garantire la sicurezza, ma che alla luce dei fatti continuano a negare la pericolosità degli atti che stanno avvenendo sul nostro territorio.
Come Lega Nord – promette il segretario – continueremo sempre e comunque portare avanti iniziative che promuovano la sicurezza, nonostante alcune persone dicano che siano solo percezioni e ci continuino dare dei razzisti e fomentatori di paure.
E’ arrivato il momento in cui, a partire dall’Amministrazione comunale arrivando fino allo Stato, non si minimizzi la cosa ma si intervenga seriamente e non solo a parole.
Siamo arrivati ad un punto per cui la gente è veramente stanca e la mia paura è che se qualcuno non farà qualcosa i cittadini si dovranno difendere da soli, perché questa è l’aria che si respira sul nostro territorio.
Siamo lasciati da soli – ricorda il leghista – in un momento in cui lo Stato e le istituzioni avrebbero dovuto starci accanto per poter ripartire, ma con questa situazione non ripartiremo mai, anzi stanno crescendo allo stesso tempo la paura, l’odio e la voglia di farsi giustizia da soli; ora bisogna che chi ha il compito di garantire la sicurezza smetta di dare aria ai denti e intervenga seriamente, la situazione è già molto grave, non bisogna aspettare oltre”