Nel quinto anniversario del terremoto di Emilia, il prossimo maggio 2017 arriverà in visita nella Bassa Modenese il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Lo fa sapere il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, nel consueto incontro di fine anno con la stampa che si è tenuto questa mattina a Bologna.
Si è parlato di ricostruzione post-sisma, spiegando che procede e che a fine 2017 più della metà dei Comuni terremotati saranno formalmente usciti dalla zona classificata come “cratere”.
Inoltre, spiega l’Ansa, è stata fatta da parte di Bonaccini una valutazione “positiva” dei primi due anni di mandato alla guida dell’Emilia-Romagna e un’azione di governo che – per il prosieguo della legislatura – punta su lavoro e welfare, investimenti su export, opere infrastrutturali e turismo e su nuove leggi sullo Sport e sulla Musica.
Ora ha osservato il presidente, “dobbiamo proseguire” a sostenere “l’export e dare una mano alle imprese continuando, da un lato a essere un territorio attrattivo, dall’altro” spingendo “sull’internazionalizzazione. Oltre a mettere mano agli investimenti: prevediamo un pacchetto da 3,5 miliardi di euro da qui alla fine della legislatura”. Tra gli altri impegni, ha concluso Bonaccini “una nuova legge sullo Sport” e una “sulla Musica per sostenere il comparto in una regione che vede delle personalità straordinarie” senza dimenticare “la legge sull’urbanistica” da approvare entro marzo in Giunta e mi auguro entro l’estate-autunno in Assemblea”.