Sara Brognara, cavezzese oggi 14enne, prima classe al ‘Leonardo Da Vinci’ di Carpi, sarà insignita dell’attestato di Alfiere della Repubblica. Lo rende noto il Comune di Cavezzo in una nota. La cerimonia si terrà nella mattinata di martedì 13 dicembre presso il palazzo del Quirinale, a Roma. La giovane sarà accompagnata dalla sindaca di Cavezzo Lisa Luppi. Nel giugno del 2012, all’età di 10 anni, Sara Brognara scrisse una poesia dedicata al suo Paese terremotato.
«Era inizio giugno – svela la giovane – poco dopo la seconda, terribile, scossa. Scrissi la poesia, e la diedi a mio nonno, Carlo Valentini, il padre della mamma, per donargliela. Lui, invece, la portò in municipio. E dire che è stata la mia prima e, per ora, ultima. Quando, successivamente, misero le recinzioni per la chiesa parrocchiale in centro, la esposero. Ho scritto la poesia fiera di essere cavezzese, spinta da questo istinto. Per l’amore che nutro per la mia cittadina.Sono soddisfatta di veder ricostruito il Paese, persino più attraente rispetto a prima. E adesso? Sono felice per il riconoscimento, perché avrò la possibilità di conoscere il Presidente della Repubblica Mattarella e perché, per me, sarà la prima volta che andrò a Roma».
Questo componimento, redatto con pennarelli colorati su un foglietto dalla ragazza, fu consegnato appunto dal nonno materno a un’operatrice del Coc, nell’estate 2012. Essendo una testimonianza d’identità molto forte, il Comune l’ha inserito nei materiali di una mostra realizzata su pannelli microforati, nell’ambito di un progetto finanziato con fondi ‘Por fesr’. Attualmente è ancora appeso alle transenne della ‘zona rossa’ di Cavezzo. L’iter per il riconoscimento alla giovane è stato poi seguito dall’ex presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani e dall’attuale prima cittadina Lisa Luppi. Da ricordare pure, come interessante e originale, l’esperienza della web radio 5.9, che ebbe una rilevanza nazionale.
I ragazzi che la fondarono, però, oggi hanno più di 18 anni e quindi non possono ricevere il riconoscimento dal Presidente della Repubblica.
Istituito con Decreto Presidenziale n. 55 /N del 22 febbraio 2010, l’Attestato d’Onore è una benemerenza riservata ai minori che, al momento della segnalazione, non abbiano ancora compiuto il 18° anno di età, cittadini italiani, anche residenti all’estero, e a quelli stranieri residenti nel nostro Paese, che siano nati in Italia o abbiano frequentato con profitto le scuole per almeno cinque anni, che attribuisce il titolo di ‘Alfiere della Repubblica’.
Il conferimento ha l’obiettivo di mettere in luce eccezionali benemerenze nel campo dello studio, della cultura, della scienza, dell’arte, dello sport oltre che del volontariato, e con singoli atti o comportamenti ispirati ad altruismo e solidarietà, che possano proporre modelli di comportamento positivi delle nuove generazioni.
L’Attestato d’Onore è conferito dal Presidente della Repubblica su proposta del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, sentita un’apposita commissione valutativa.
testo di Roberto Giovannini