Tornerà in Tribunale il caso della presunta truffa allo Stato ordita da Cpl Concordia e da società satelliti. Lo si viene a sapere all’indomani del proscioglimento di tutti gli imputati deciso dal giudice per le indagini preliminari. La notizia arriva dalla Procura di Modena, dove è stato annunciato il ricorso contro la decisione del giudice.
Il gup ha ritenuto di non sottoporre a processo i 23 imputati, tra i quali c’era anche l’ex presidente della cooperativa Roberto Casari, non ravvisando le ipotesi di truffa allo Stato nell’operato dell’azienda, Non la pensano così in Procura, dove è stato costruito l’impianto accusatorio, per cui non c’è ancora la parola fine su questa vicenda.