I senatori emiliani del Pd hanno presentato un pacchetto di emendamenti relativi al sisma del 2012 al decreto legge Milleproproghe, primi firmatari i senatori Stefano Vaccari e Claudio Broglia, assieme a Maria Cecilia Guerra. Tra le richieste presentate ci sono le proroghe per la sospensione dei mutui accesi dai privati su case ancora inagibili, per la sospensione dei mutui accesi dagli Enti locali, per le Zone franche urbane e per l’esenzione dal pagamento dell’Imu sugli edifici inagibili.
Continua il pressing dei parlamentari emiliani per garantire fondi alla ricostruzione post-sisma. I senatori emiliani, con la prima firma del modenese Stefano Vaccari e del bolognese Claudio Broglia, assieme alla senatrice modenese Maria Cecilia Guerra, hanno appena depositato un pacchetto di emendamenti al dl Milleproproghe che raccoglie le esigenze più pressanti espresse dal territorio – privati, imprenditori, associazioni, Amministrazioni locali e Regione – per ottenere proroghe di provvedimenti già adottati, ma ancora necessari, e nuovi fondi e norme per sostenere la ricostruzione in atto. “Innanzitutto – spiegano i senatori Vaccari e Guerra – è necessario reperire risorse da destinare al Programma delle opere pubbliche e dei Beni culturali. Per questo chiediamo che siano stanziati per il 2017 50 milioni di euro in favore dell’Emilia-Romagna e 10 per la Lombardia provenienti dai Fondi di riserva e speciali del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Mentre per favorire la rivitalizzazione dei centri storici e urbani, chiediamo che le risorse del Fondo per la ricostruzione siano utilizzabili anche per le opere infrastrutturali di urbanizzazione primaria, compresa la rete di connessione dati, che si rendano necessarie in seguito agli interventi di ricostruzione privata abitativa e produttiva e di ricostruzione di edifici pubblici e monumentali”. Tra gli emendamenti presentati figurano anche le richieste di proroga fino alla fine del 2017 per la sospensione dei mutui accesi dai privati sulle case ancora inagibili; la proroga fino al 2018 della sospensione del pagamento delle rate dei mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti agli Enti locali; la proroga al 2019 delle cosiddette Zone franche urbane; la proroga dell’esenzione dal pagamento dell’Imu sugli edifici ancora inagibili fino al 31 dicembre 2018; e l’introduzione della possibilità che gli immobili danneggiati dal sisma già ripristinati e ristrutturati possano essere dati in locazione anche a nuclei familiari non terremotati, visto che questo tipo di fabbisogno è, per fortuna, di molto diminuito. Infine, altri due emendamenti riguardano ipotesi specifiche, ma che si sono verificate: la possibilità per le Amministrazioni di recuperare contributi corrisposti e non dovuti per l’assistenza alla popolazione e la possibilità di effettuare pagamenti direttamente alle imprese subappaltatrici, nel caso in cui l’azienda appaltatrice sia sottoposta a concordato. “Ancora una volta – concludono i senatori Vaccari e Guerra – ci facciamo portavoce a Roma, presso il Governo, delle esigenze espresse dai nostri territori, in continuo contatto con cittadini, associazioni, Amministrazione e Regione. Una modalità virtuosa che, in questi anni, si è rivelata efficace e produttiva. Garantiamo, ancora, come sempre, il nostro massimo impegno”.