Salta dal maxiemendamento al Milleproroghe la misura che prevede la sospensione delle rate dei mutui contratti per pagare i tributi in seguito al sisma del 2012 in Emilia. La misura proposta da un emendamento del Movimento 5 Stelle, infatti, non ha incassato l’ok della Ragioneria e della commissione Bilancio del Senato, secondo cui il rischio è che gli oneri siano superiori alle aspettative. Nella versione finale del testo, che oggi sarà approvato dal Senato, salta anche la sospensione fino a fine novembre 2017 della richiesta delle accise nei confronti dei consorzi e delle società consortili che hanno prodotto energia elettrica da fonti rinnovabili per uso proprio. “L’emendamento – si spiega – è suscettibile di determinare minori entrate non quantificate non quantificabili per il differimento nel conseguimento di quanto dovuto alle imprese e per il mancato decorso degli interessi”.
Così adesso i mutui che erano stati accesi per pagare le tasse, dovranno essere restituiti. Molti imprenditori della Bassa stanno già contrattando le condizioni di restituzioni con le loro banche, ma per tanti sarà una batosta da cui con molta difficoltà potranno rialzarsi
AGGIORNAMENTO 17 FEBBRAIO
Sisma, Vaccari “Su emendamenti Milleproroghe Salvini straparla”
Il senatore modenese Stefano Vaccari, capogruppo Pd in Commissione Ambiente, uno dei firmatari assieme ai colleghi emiliani Claudio Broglia e Maria Cecilia Guerra, degli emendamenti al dl Milleproroghe relativi al sisma emiliano, risponde alle accuse di aver ignorato i terremotati emiliani lanciate dal segretario nazionale della Lega Nord Salvini. Ecco la sua dichiarazione:
“Ancora una volta Salvini straparla sul sisma emiliano. Forse è stato male informato, o forse non vuole mancare occasione per alimentare polemiche e malumori. In realtà, il dl Milleproroghe contiene tutte le misure che già avevamo annunciato, ieri, dopo che hanno passato il vaglio in Commissione, comprese quelle relative alle proroghe per mutui e Imu sulle case inagibili. Per sua informazione, ribadisco che queste sono le misure approvate: la proroga fino alla fine del 2017 della sospensione dei mutui accesi dai privati sulle case ancora inagibili; la proroga fino al 2018 della sospensione del pagamento delle rate dei mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti agli Enti locali; la proroga al 2019 delle cosiddette Zone franche urbane e la proroga dell’esenzione dal pagamento dell’Imu sugli edifici ancora inagibili fino al 31 dicembre 2018. A cui si aggiunge il dimezzamento del prelievo ai Comuni per il Fondo di solidarietà. #Salvinistudia”.
FERRARESI (M5S): PROVVEDIMENTI PER I TERREMOTATI, PASSANO LE PROROGHE DEL MOVIMENTO 5 STELLE MA NON QUELLO PER I TRIBUTI E CONTRIBUTI
Al contrario di quello che dice il deputato PD Davide Baruffi il Movimento 5 Stelle non si è limitato al ruoli di spettatore, riguardo le proroghe per i terremotati dell’Emilia Romagna, ma ha presentato emendamenti sia nella Legge di Stabilità (bocciati dal PD) sia nel decreto Milleproroghe, come la sospensione dei mutui sulle case inagibili, che sono stati assorbiti da quelli approvati – lo dichiara il deputato del Movimento 5 Stelle, Vittorio Ferraresi.
Gli emendamenti – prosegue Ferraresi – sono stati presentati da Elisa Bulgarelli del Movimento 5 Stelle al Senato, la cosa imbarazzante invece, è che l’emendamento riguardante la proroga dei finanziamenti contratti a seguito del sisma del maggio 2012 per il pagamento di tributi, contributi previdenziali e assistenziali e premi per l’assicurazione obbligatoria, era stato in prima battuta approvato in Commissione, e poi inspiegabilmente eliminato in aula con un maxi emendamento del PD. (vedi foto allegata)
Il nostro impegno – conclude Ferraresi – come sempre va avanti e alla Camera cercheremo di fare qualcosa in più, inserendo anche una sospensione e un’ulteriore rateizzazione dei mutui in favore delle imprese del territorio, e riparare a questo ennesimo danno dei colleghi della maggioranza che si ricordano del sisma emiliano a turni alterni.