Duro colpo alla criminalità inflitto nella giornata di ieri dalla Polizia di Stato di Modena sono cinque le persone tratte in arresto in tre distinte operazioni effettuate dalla Squadra Mobile.
Nella mattinata di ieri D.A albanese di 25 anni, in regola con le norme sul soggiorno, è stato intercettato nell’ambito del servizio di osservazione effettuato dagli uomini della Sezione Narcotici della Mobile sulla tangenziale Pablo Neruda che, alle 11,00 circa, hanno visto transitare l’uomo a forte velocità a bordo della sua Citroen C3. Lo spiega una nota della Polizia.
Dopo aver bloccato l’autovettura l’uomo, che mostrava segni di nervosismo, è stato sottoposto a controllo personale e dell’autoveicolo: occultato sotto il sedile anteriore -dove era stata ricavata una cavità- è stato rinvenuto un panetto di mezzo chilogrammo di eroina.
La successiva perquisizione domiciliare ha fatto rinvenire altra eroina per complessivi due chilogrammi, sequestrati anche cellulari, sim card ed attrezzi per il confezionamento e la misurazione dello stupefacente.
Le prime verifiche fanno presupporre che la sostanza fosse destinata ad alimentare il mercato locale dove, da diverso tempo, si assiste ad una ripresa dei consumi dell’eroina.
Quattro arresti nella serata di ieri effettuati dalle Volanti: tre marocchini di 21, 23 e 28 anni, tutti irregolari sul territorio nazionale, sono stati arrestati in quanto responsabili di tentato furto aggravato sui binari della stazione ferroviaria poiché responsabili di tentato furto di bagaglio ad un giovane di Sassuolo attraverso la nota tecnica della distrazione del viaggiatore: un soggetto richiede informazioni mentre gli altri due, approfittando della situazione, asportano il bagaglio.
Richiesto l’immediato intervento del 113 una volante in zona è riuscita ad intervenire immediatamente e a bloccare i tre: questa mattina i tre stranieri saranno processati con rito direttissimo.
L’ultimo arresto è avvenuto nei pressi del condominio “R Nord”, nel primo pomeriggio quando un equipaggio Volante in servizio di controllo del territorio ha rintracciato un cittadino nigeriano, O.K., di anni 21, in regola con le norme sul soggiorno, responsabile di aver appena ceduto una dose di eroina ad un italiano di 23 anni residente a Casalgrande (RE). Per il nigeriano è scattato l’arresto mentre il giovane italiano è stato segnalato amministrativamente quale assuntore di sostanze stupefacenti: questa mattina si svolgerà il processo con rito direttissimo per il nigeriano.