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Profughi nella Bassa, Lugli, Mari e Locatelli (Fi): “Nessun raggruppamento in strutture difficili da controllare”.

da | Feb 9, 2017 | Mirandola, San Possidonio, Richiedenti asilo | 0 commenti

L’ipotesi che arrivino oltre duecento profughi nella Bassa, in deroga all’accordo che voleva l’area terremotata esclusa dal dovere dell’accoglienza, scalda ancora gli animi. Ecco da Forza Italia il commento di Marian Lugli, Antonella Mari e Fabrizio Locatelli.

“L’altro giorno il prefetto di Modena ha convocato i nove Sindaci dell’UCMAN per concordare l ‘arrivo di un certo numero di migranti nel nostro territorio. Il capogruppo di FI a Mirandola, Marian Lugli, la consigliera Antonella Mari e il capogruppo di Forza Italia a San Possidonio Fabrizio Locatelli  impegnano i Sindaci ad essere attenti alle esigenze dei loro concittadini che col voto gli hanno dato fiducia; sono inoltre convinti che faranno quanto è in loro potere per evitare l’arrivo di un numero elevato di profughi. I consiglieri credono  che in questo momento economicamente difficile per molti cittadini, in particolare nella nostra  zona, in cui ancora molte famiglie sono fuori dalle loro abitazioni per una ricostruzione post-sisma che va a rilento, sia opportuno indirizzare ogni risorsa possibile verso i problemi delle nostre comunità. Qualora sia obbligatorio accogliere un numero “limitato” e quindi controllabile di richiedenti asilo è necessario che tutti i nove comuni facciano la loro parte. Invitiamo pertanto i Sindaci, che sappiamo presto si riuniranno nuovamente, a considerare attentamente la tipologia di migranti eventualmente da accogliere ( minori non accompagnati, nuclei familiari) e le modalità di accoglienza che per noi devono essere affidate esclusivamente ai singoli Comuni: nessun raggruppamento in alberghi o strutture difficili da controllare”.

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