E’ in crisi una delle storiche aziende edili di San Felice sul Panaro, la Stabellini. Gli avvocati hanno depositato in Tribunale la richiesta di concordato in continuità. Posti di lavoro a rischio per 40 persone, anche se l’attività probabilmente proseguirà sotto l’egida di un commissario.
Il problema per le aziende edili della Bassa non sta nella mancanza di lavoro, ma nei ritardi nei pagamenti. Per dare gli stipendi sono costrette a chiedere anticipi in banca, e quando le banche chiedono il rientro, se i committenti (gli enti pubblici) non hanno pagato si finisce a gambe all’aria. Un problema comune a tante altre aziende del settore, come la Coop Muratori di San Possidonio o la Fratelli Baraldi.
La Stabellini venne fondata nel 1958 da Alcide Stabellini, che poi passò mano ai due figli, Giovanni e Carlo. Ha diversi cantieri aperti in tutta la Bassa, sia di edilizia pubblica che privata.