Nuova udienza del processo Aemilia, oggi a Reggio, che sta giudicando le risultanze delle indagini sulle infiltrazioni mafiose nella ricostruzione post sisma e che ha avuto al centro gli affari della famiglia ‘ndranghetista dei Grande Aracri. E’ stato sentito in udienza Emilio D’Agostino, maresciallo del reparto operativo del Nucleo investigativo dei carabinieri di Modena che ha portato avanti una parte sostanziosa della complessa indagine e che ha esposto le prove che i Bianchini erano fossero consapevoli di chi stessero frequentando, almeno dal 2006. E sono stati trasmessi i video, 23 in tutto, che vennero realizzati nel periodo oggetto di indagine da Alessandro Bianchini.
Oggi si è raccontato cosa è stato raccolto riguardo l’impresa sanfelicana Bianchini, e i rapporti della famiglia di imprenditori con il senatore Carlo Giovanardi. L’ipotesi è che il senatore avesse preso in carico il problema della Bianchini riguardo l’esclusione dalla white list, l’elenco di requisiti necessari per poter vincere appalti nella ricostruzione. Secondo quanto emerso durante il processo, Giovanardi teneva informati i Bianchini di quanto accadeva in Prefettura dove si decide tutto quello che riguarda la white list, facendo sapere ad esempio la data del 2014 in cui la pratica in prefettura sarebbe stata discussa. Notizie riservate, che non avrebbero dovuto arrivare alle orecchie degli imprenditori direttamente interessati. Chi le ha passate ai Bianchini, Giovanardi o qualcun’altro?
«Va precisato che quando mi sono interessato della vicenda, Augusto Bianchini non era ancora accusato di nulla. Ora c’è un processo e quando si entra nel penale sono il primo a dire che i giudici faranno il loro lavoro.Se ho chiamato Ventura e il prefetto? Certo, perché volevo delle spiegazioni ed era mio compito chiederle», ha da tempo chiarito Giovanardi.
Anche la Ios, la nuova azienda aperta da Bianchini Junior dopo l’esclusione dell’aziedna di famiglia dalla White List, passa dai controlli in Prefettura per tentare l’accreditamento nella White list e anche la Ios, a quanto sembra, continuerà a ricevere questi documenti riservati sui quali prepareranno le loro istanze per ottenere il riconoscimento. Qui si incappa in un funzionario dell’Agenzia delle Entrate che si sente in uno dei video prodotti da Alessandro avvertire i Bianchini di un’imminente ispezione della Finanza, spiegando cosa accadrà, o passare documenti riservati