Prosegue l’inchiesta a Finale Emilia per accertare se sia stato effettivamente utilizzato o no cemento depotenziato nella costruzione delle scuole medie Frassoni di Finale Emilia. C’è una novità che non è passata inosservata ai finalesi. Infatti tutt’attorno alla scuola sono adesso comparse delle transenne che coprono la visuale. La sensazione è quella che le scuole si siano in qualche modo blindate. Di certo sono ora inaccessibili. Cosa è accaduto? Perchè sono comparse proprio adesso?
Le transenne sono state messe dalle imprese costruttrici, che al momento sono ancora le proprietarie dell’immobile. Dalla Regione, che è la committente dei lavori sulla scuola, spiegano che si tratta di uno spostamento di transenne che si è reso necessario dopo che l’ultimo momento di incidente probatorio che si è tenuto una decina di giorni fa ha definito su quali aree andranno fatti i carotaggi. Quindi le transenne delimitano l’area su cui si interverrà nella prossima fase di incidente probatorio, a cui per motivi giudiziari nessuno deve avere da questo momento accesso.
Verranno effettuati prelievi di cemento, alla presenza dei periti del Tribunale di Modena e dei tecnici delle parti in causa, per verificare di cosa sono composti e se la composizione è adeguata rispetto a quanto era stato previsto dal bando. Il sospetto della procura, basato sulle dichiarazioni di alcuni indagati che vennero intercettati al telefono, è che sia stato usato cemento depotenziato.
L’intenzione dei magistrati è di avere risposte certe entro la fine del mese. E capire se finalmente le scuole possano essere consegnate ai finalesi oppure no.