Dopo il processo scatta il sequestro: la Tenenza della Guardia di Finanza di Comacchio (Ferrara) ha infatti sottoposto a sequestro 223 appartamenti (sugli oltre 350) che fanno parte del complesso residenziale ‘Regina Mare’ a Lido Pomposa, di proprietà di due società immobiliari di Comacchio, per un valore di oltre 20 milioni di euro. Lo riporta l’Ansa.
L’indagine che si era concentrata sul settore urbanistico – condotta negli ultimi due anni dalle Fiamme gialle – aveva visto lo scorso gennaio la condanna in primo grado, da parte del Tribunale di Ferrara, dei tre imputati (Massimiliano Tomasi, rappresentante legale della società committente dei lavori del Gruppo Tomasi case; Guido Zarattini, progettista del residence, tecnico privato; Antonio Pini, dirigente del Comune di Comacchio tecnico pubblico) alla pena di un anno di arresto e 20.000 euro di ammenda, per la “lottizzazione abusiva” dell’area oggetto dell’intervento edilizio