AGGIORNAMENTO: DISAGI CONTENUTI E SCIOPERO RIUSCITO
Il tempo di portare gli studenti a scuola e poi entrano in sciopero gli autisti Seta.
È la mobilitazione di lunedì 20 marzo dei lavoratori dell’azienda trasporti pubblici promossa dal sindacato di base Usb e da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Autoferrotranvieri e Faisa-Cisal.
Lo sciopero sarà di quattro ore, dalle 8.30 alle 12.30, e prevede anche un corteo in piazza a Modena: il corteo partirà dalla stazione delle autocorriere (via Bacchini-viale Molza) alle 9 per arrivare in piazza Grande intorno alle 10, dove si terrà il presidio alle 11. Dopo il fallimento del tentativo di conciliazione in Prefettura a metà febbraio, dicono confederali e autonomi, “il ricorso allo sciopero è stato inevitabile”.
Si contesta all’azienda presieduta da Vanni Bulgarelli e diretta da Roberto Badalotti “il ricorso massiccio allo straordinario, scarsa manutenzione e vetustà dei mezzi, problemi di sicurezza a bordo dei mezzi per cittadini e lavoratori”. Secondo i sindacati, tuttavia, Seta ha dato finora “risposte assolutamente insufficienti per affrontare e risolvere le questioni, a cominciare dalle nuove assunzioni di personale, che verrebbero fatte solo con contratti a tempo determinato e lavoratori somministrati”. Ma Seta “è rimasta anche sorda sul tema della sicurezza, per quanto riguarda le ore di straordinario: obbligano a turni fino a 15 ore di lavoro”.