E’ troppo giovane per essere imputabile, e non riveleremo nè il nome nè il paese di provenienza, dicendo solo che è della Bassa Modenese. Ha 13 anni, e l’altra sera in compagnia di due ragazzi poco più grandi di lui – 14 e 17 anni – ha devastato una scuola nel reggiano e ha rubato diversi computer
Lunedì mattina lo scempio l’hanno trovato i carabinieri della stazione di Cadelbosco Sopra, supportati dai colleghi del nucleo operativo e della sezione rilievi della compagnia di Guastalla, sono intervenuti per un sopralluogo presso la scuola primaria di via Marconi a Cadelbosco Sotto, presa di mira, nel corso del weekend, dalla banda. Si sono intrufolati a scuola e oltre a rubare hanno danneggiato diverse aule, lavagne multimediali e un grosso fotocopiatore che hanno gettato lungo le scale, cospargendo il toner negli ambienti.
Il terzetto aveva danneggiato gli arredi e rubato 9 computer. I Carabinieri del paese hanno pensato che un giovane noto per le sue intemperanze, non del paese ma che va spesso a Cadelbosco, potesse saperne qualcosa. Lo hanno raggiunto a casa e qui è stato ritrovato uno dei computer rubati. E ha confessato, facendo risalire ai complici. Gli altri computer sono stati poi trovati nella disponibilità degli altri ragazzi. Due dei 3 sono stati denunciati alla Procura dei minori per danneggiamento aggravato e furto in concorso, il più giovane, quello della Bassa appunto, non è invece imputabile. Come spiegato nella conferenza stampa al comando provinciale dei carabinieri di Reggio, alla presenza del comandante, col.Antonino Buda, i 3 pur avendo ammesso le responsabilità non hanno chiesto scusa e non hanno giustificato l’atto e si sono chiusi in silenzio. Potrebbero aver agito per noia.