E’ stato uno dei luoghi simbolo del terremoto del 2012, con la sua struttura scoperchiata e il crocifisso penzoloni. Ma ora, a quasi cinque anni da quei terribili giorni si comincia a parlare seriamente del progetto di ricostruzione della chiesa di Sant’Egidio a Cavezzo. I lavori sono infatti partiti e l’altra sera, nella biblioteca comunale si è tenuta la presentazione alla cittadinanza del progetto di recupero: “Il cantiere della chiesa parrocchiale è iniziato – spiega il vicesindaco Flavio Lodi – E’ un progetto per ridare un luogo di culto per la comunità cavezzese”.
iI lavori dureranno per almeno un paio di anni, e la chiesa si prevede possa tornare accessibile nel 2019. Costo dell’intervento, due milioni e mezzo di euro