A seguito dei continui furti di cavo in rame dai dispositivi di alimentazione/collegamento delle linee ferroviarie, in particolar modo sull’Alta Velocità, personale della Polizia Ferroviaria di Modena, con colleghi del Nucleo Prevenzione Furti di Rame della Squadra di PG del Compartimento Polfer di Bologna, ha svolto accurate indagini ed effettuato diversi appostamenti, al fine di rintracciare ed identificare gli autori di tali reati.
Nel corso delle attività investigative la Polfer ha effettuato mirati controlli presso alcune ditte di recupero materiali ferrosi rintracciando e sequestrando, presso un’azienda dell’hinterland modenese, Kg 780 di cavo in rame, già privo di guaina, riconosciuto da personale specializzato delle Ferrovie come lo stesso asportato nel corso dei furti avvenuti nei mesi scorsi lungo la linea.
Le attività d’indagine- spiega una nota della Questura – proseguono al fine di giungere all’identificazione dei responsabili. Nel frattempo il titolare della ditta presso cui si trovava stoccato il rame rinvenuto, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per ricettazione e gestione irregolare di rifiuti non pericolosi, dal momento che non è stato in grado di fornire alla Polfer alcuna documentazione circa la provenienza del rame.