“ERA grande come una pallina da tennis, aveva una luce incredibile che ha illuminato la casa e la campagna. Si è spenta quando ho visto la palla disintegrarsi prima di cadere al suolo”. Così Enrico Baraldini, studente e musicista di San Felice sul Panaro, racconta quel che ha visto la notte tra martedì 30 e mercoledi 31 maggio dal giardino di casa, su via Canalino. Stiamo parlando della meteora che ha lasciato a bocca aperta tanti. A dare forza a questa tesi tante testimonianze, che coincidono: il meteorite è stato avvistato in tutto il Nord Italia e particolarmente bene tra Milano, Verona, Rovigo e Modena. Qui nella Bassa avvistamenti più lunghi e più nitidi secondo diverse testimonianze, che disegnano la rotta del bolide in caduta proprio verso San Felice sul Panaro. E nelle case tra la frazione Nord di Rivara e il comune di Medolla si sono sentiti distintamente muovere i vetri della finestre come se fossero sotto un colpo sordo e netto. Nella campagna indicata dal testimone non è visibile un cratere: il residuo di meteora era troppo piccolo e si sarebbe disintegrato in briciole. Per questo un veloce colpo d’occhio non rileva segni. Probabilmente però tracce di meteorite se ne troveranno cercando con perizia (e il permesso del contadino)