Ad attendere Sergio Mattarella a Mirandola lunedì ci saranno anche i sindacati che protestano contro i voucher.
Accadrà in occasione della visita del presidente della Repubblica che cade nel quinto anniversario del terremoto d’Emilia.
“La scelta di introdurre nella manovra di correzione dei conti nuove forme di lavoro occasionale dopo l’abrogazione dei voucher decisa solo poche settimane fa dal Governo, è inaccettabile e inqualificabile”, spiegano dalla Cgil, e aggiungono che sul tema numerose Rsu sindacali si stanno mobilitando, tra le prime prese di posizione sinora pervenute quelle delle Rsu Bonfiglioli, Rsu/Rsa Fp/Cgil distretto di Carpi, Rsu Grandi Salumifici Italiani, Rsu Ansa Tech, Rsu Coop Alleanza Modena, Rsu Sixtema, Rsu Fiom O.M.G., Rsu Manitou Castelfranco, Rsu Safim, Rsu Tema Spa, Rsa Fiom Ferrari e Rsa Fiom Cnh S.Matteo, e altre adesioni sono attese nelle prossime ore e giorni. Il sindacato chiederà di incontrare il Presidente Mattarella per evidenziare le ragioni della contrarietà al provvedimento che non rispetta la volontà degli oltre 3 milioni di italiani che avevano firmato per l’abolizione dei voucher attraverso il referendum, referendum fissato per il 28 maggio e poi superato dal provvedimento del Governo di abolizione dei voucher stessi.
“Oggi con questi provvedimenti il Governo contraddice se stesso e prende in giro milioni di lavoratori e cittadini, si tratta di una forzatura che lede la democrazia perché i referendum sono stati primi abrogati per legge per evitare il voto popolare e oggi vengono fatti rientrare dalla finestra”.