La posizione dei veicoli sulla carreggiata, la circolazione per file parallele, il cambio di direzione, di corsia e altre manovre sono comportamenti disciplinati dal Codice della Strada con norme il cui rispetto è fondamentale per garantire la fluidità del traffico e la sicurezza della circolazione.
Da lunedì 22 maggio la Polizia Municipale di Modena effettuerà una campagna mirata, della durata di circa una settimana, per sensibilizzare automobilisti, ciclisti e ciclomotoristi su alcune norme di comportamento. L’osservanza di semplici regole di condotta garantisce maggior sicurezza soprattutto ai ciclisti, che sono tra gli utenti della strada più vulnerabili e che non sempre possono viaggiare su piste dedicate. D’altra parte l’uso corretto della strada, anche da parte del ciclista, in riferimento alla posizione da tenere sulla carreggiata e alla segnalazione manuale delle manovre, diminuisce le probabilità di essere coinvolti in incidenti.
In particolare l’articolo 154 del CdS stabilisce che, prima di eseguire una manovra per immettersi nel traffico, cambiare direzione o corsia, invertire senso di marcia, fare retromarcia, voltare, impegnare un’altra strada o fermarsi, occorre assicurarsi di poter effettuare la manovra senza creare pericolo o intralcio e segnalarla con gli indicatori luminosi per tutta la durata. Se mancano tali dispositivi, le segnalazioni vanno effettuate a mano, alzando il braccio per fermarsi o sporgendolo lateralmente a destra o a sinistra per voltare.
Svoltando a destra, occorre tenersi il più vicino possibile al margine destro della carreggiata. Per voltare a sinistra bisogna accostarsi all’asse della carreggiata e, se si tratta di intersezione, eseguire la svolta in prossimità del centro, salvo diversa segnalazione; quando si è su una carreggiata a senso unico, occorre tenersi il più possibile sul margine sinistro. Nelle manovre di retromarcia e immissione bisogna dare la precedenza ai veicoli già in marcia. La non osservanza delle norme comporta una sanzione di 41 euro e la decurtazione di 2 punti dalla patente che diventano 8 (e 85 euro di sanzione) nel caso d’inversione del senso di marcia in prossimità o corrispondenza di incroci, curve e dossi, trattandosi di un comportamento particolarmente pericoloso.
Inoltre, l’articolo 143 del CdS stabilisce che i veicoli devono viaggiare sulla destra della carreggiata, veicoli sprovvisti di motore e animali il più vicino possibile al margine; quando una carreggiata è a due o più corsie, si deve percorrere quella più libera a destra. La corsia di sinistra è riservata al sorpasso, tuttavia si può impegnare la corsia più opportuna in relazione alla direzione da prendere all’incrocio successivo; si cambia corsia per predisporsi a svoltare a destra o a sinistra, per fermarsi o sorpassare. La sanzione prevista da tale articolo è di 41 euro, ma aumenta a 163 e decurtazione di 4 punti, per chi circola contromano, ancor più se in corrispondenza di curve, raccordi o in ogni altro caso di limitata visibilità (321 euro, 10 punti e sospensione della patente da uno a tre mesi).
Infine, la circolazione per file parallele è ammessa nelle carreggiate ad almeno due corsie per ogni senso di marcia, oltre che lungo il tronco stradale adducente a una intersezione controllata da segnali luminosi o manuali. Nella circolazione per file parallele il passaggio da una corsia all’altra è consentito, sempre previa segnalazione, per svoltare, ridurre la velocità o per superare un veicolo senza motore o comunque molto lento.