Dopo l’articolo che abbiamo pubblicato per raccontare quanto sta accadendo a San Felice sul Panaro, arrivano segnalazioni anche da Camposanto, Cavezzo e San Possidonio per quanto riguarda le nuove tariffe della spazzatura. Infatti, anche in questi paesi Aimag sta distribuendo volantini in cui si illustrano quanto ci sarà da pagare. E’ calcolato non più in base ai metri quadri della propria abitazione, ma in base al numero dei componenti della propria famiglia e con sovrapprezzo per chi differenzia di meno. Così, gli abitanti scoprono che ci sarà chi pagherà meno, ma anche chi pagherà molto di più. Ecco i calcoli fatti da un pensionato di Camposanto che vive con la moglie in una casa di oltre 100 metri quadri. Con il vecchio metodo – a metro quadro – pagava 145 euro, con il nuovo metodo – a persona – pagherà 195 euro: un aumento del 38%.
E il conto potrà salire se produrrà molta indifferenziata.
E che dire dell’imprenditrice che per un ufficio da 15 metri quadri passa da €50,00 all’anno alla cifra di ben €299,32, ovvero pagherà cinque volte tanto?
Anche a Cavezzo e San Possidonio l’arrivo degli esempi di nuove tariffe crea preoccupazione. Le famiglie con figli avranno aumenti; tagli ,invece,a chi vive da solo. Vero è che qualche sconto e qualche aumento ci saranno quando sarà calcolato l’indifferenziato prodotto da ognuno a fine anno. Vedremo se compenseranno queste disparità
A proposito di disparità di trattamento. I Consigli comunali hanno deliberato differentemente, e ogni Comune, come si vede dai volantini dei diversi paesi che abbiamo raccolto, fa conti a sè per quanto riguarda le tariffe minime. In media a San Felice la stessa famiglia di tre persone spende di più che a San Possidonio: 244 contro 226 euro se abita in paese, 176 invece di 167 se vive nel in campagna. Ma mai come se vivesse a Cavezzo. in questo caso la stessa famiglia di tre persone spende 272 euro se sta in paese, e 194 euro se vive in campagna.