Maggio 2017 mese bifronte, nel modenese e nel reggiano, poiché meteorologicamente diviso in due: una prima parte del mese fresca, instabile e piovosa con temperature sotto la media stagionale e una seconda parte più stabile e con temperature sopra la media. La parte finale del mese, poi, le temperature hanno raggiunto livelli estivi per la stagione, con marcate escursioni fra notte e giorno – secondo i dati raccolti dagli esperti meteo dell’Osservatorio Geofisico del DIEF- Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari di Unimore.
Presso l’Osservatorio di Piazza Roma, a Modena, la notte più fredda, è stata il 1° maggio con +8.7°C, mentre il giorno più caldo è stato il 30 maggio con 31.3°C. Ancora più marcata l’escursione nelle stazioni periferiche: la notte del 2 maggio a Modena Campus (presso il DIEF) con +4.7°C e a Reggio Emilia (Campus San Lazzaro) con +5.1°C, mentre il giorno 30 maggio i termometri sono saliti fino a 32.3°C a Modena Campus e 32.9°C a Reggio Emilia.
“Nel complesso – ha spiegato Luca Lombroso, esperto meteorologo di Unimore – le ‘anomalie calde’ sono però risultate più marcate e durature delle “anomalie fredde” e così il mese chiude con una temperatura media mensile di 19.7°C presso l’Osservatorio di Piazza Roma, che eccede di +1°C rispetto al riferimento 1981-2010. A Modena Campus la temperatura media è risultata di 18.7°C e a Reggio Emilia 19.0°C. Ondate di caldo precoci come quella ora in corso, di per sè non da record, erano comunque abbastanza rare nel XIX e XX secolo, quando si verificavano mediamente una volta ogni vent’anni, mentre nel XXI secolo sono diventate una nuova normalità.”
Il mese di maggio 2017 ha visto piogge in linea con la climatologia, con 61.8 mm in Osservatorio, rispetto ai 56.9 mm della media 1981-2010. A Modena Campus e Reggio Emilia grazie ai temporali, piogge anche superiori, rispettivamente 84.6 mm, e 98.4 mm. Nel giorno più piovoso in tutte le stazioni, il 6 maggio, si riscontrano 28.6 mm in Osservatorio, 33.5 mm a Modena Campus e 45.5 mm a Reggio Emilia.
“Un cenno anche ai tropici – ha concluso Luca Lombroso – dove la stazione meteo presso la Riserva Karen Costa Rica, gestita in collaborazione tra Unimore con Foreste per Sempre Modena. Maggio è stato caldo, temperatura media 24.4°C ma molto umido e ha visto arrivare, puntuale, la piena stagione delle piogge, con ben 319.3 mm di pioggia, quasi tutti i giorni del mese, 28 su 31, hanno visto acquazzoni tropicali, il più forte il giorno 28 con 65. 4 mm.”
Le previsioni
L’anticiclone di matrice subtropicale mostra un momentaneo cedimento, solo in quota, fra giovedì e venerdì; in queste giornate si formeranno nubi verticali nelle ore più calde della giornata e, occasionalmente e localmente, potranno aversi brevi acquazzoni o temporali. Nel complesso comunque, il ponte della Festa della Repubblica sarà ancora dai caratteri prevalentemente estivi, con temperature decisamente sopra la media stagionale. Da lunedì potrebbe aversi una attenuazione più apprezzabile del caldo con una fase di tempo instabile accompagnata da temporali e acquazzoni più frequenti e a tratti intensi.