Avevano impiantato una piantagione di marijuana a Concordia, sotto l’argine del Secchia, ma la cosa non è passata inosservata ore che le piante, una ventina, cominciavano a crescere in tutta la loro altezza, oltre i due metri. Per questo sono finiti nei guai due operai che vivono a Concordia, un 31enne originario della Tunisia e un 39enne della Romania, che sono stati arrestati dai Carabinieri di Concordia. I due avevano scelto una zona ai piedi dell’argine del Secchia, in località San Giovanni, riparata dalla vista e ben soleggiata, e con regolarità di preoccupavano di innaffiare e curare le piante. Tanto che avevano già proceduto col primo raccolto: a casa di uno degli arrestati è stato trovato tutto il necessario per trasformare le piante in dosi di droga pronte per essere spacciate in tutta la Bassa: un bilancino, un fornetto per l’essiccazione, vario materiale per il confezionamento della droga e 200 grammi di marijuana già pronta per essere fumata.
Una piantagione di marijuana sotto l’argine del Secchia – FOTO
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