Sono stati condannati a due anni di carcere i giovani vandali che rubarono gli autobus e distrussero una scuola a Carpi, nell’aprile scorso. I ragazzi, tra i 16 e 17 anni, due studenti della scuola attaccata, il Meucci, uno va al Vallauri, di famiglie provenienti da Senegal e Tunisia, rubarono dal deposito cinque scuolabus. Li portarono in giro in città facendo diversi danni, per poi farli schiantare contro i cancelli del Meucci. Danni per più di mezzo milione di euro.
I tre erano sono stati condannati per furto, interruzione di pubblico servizio, guida senza patente e danneggiamento aggravato. La sentenza del giudice del tribunale dei minorenni ha respinto la richiesta delle difese di evitare ai giovani la detenzione in carcere optando per l’affidamento a strutture comunali. E’stato valutato il comportamento dei ragazzi in questi mesi, che non è stato integerrimo, ma è stata anche ridimensionata la richiesta della difesa che aveva chiesto 4 anni di carcere per i due ragazzi più giovani e quattro anni e due mesi per il più grande.
Intanto subito dopo la lettura della sentenza uno dei minori che si trovava in una struttura di reclusione di Macerata è evaso nella notte. Assieme a un “coinquilino” ha rubato un’automobile parcheggiata poco lontano ed è scomparso.