È di 4,8 milioni di euro il contributo pubblico approvato per la delocalizzazione del “Condominio Olmone” da via Collodi a via Tassi a San Felice sul Panaro.
Lo rende noto l’Amministrazione comunale che sottolinea come il progetto di miglioramento si sia “potuto attuare grazie alle previsioni dell’ordinanza n. 33/2014 del Commissario Straordinario Vasco Errani. Il “Condominio Olmone” era l’unico palazzo di 7 piani sul territorio che rappresentava un esempio urbanistico di “fuori scala”, facilmente visibile andando verso il centro per via Furlana. Un edificio residenziale con 20 appartamenti e locali commerciali al piano rialzato.
La struttura è stata gravemente danneggiata dai terremoti del 20 e 29 maggio 2012 ed è stata demolita dall’Amministrazione Comunale nel giugno 2013 con i fondi dell’emergenza. “Ora, concluse le formalità, – prosegue la nota – possono cominciare i preparativi per i lavori di realizzazione di 4 palazzine antisismiche più sicure e conformi alle tipologie costruttive della zona. L’Amministrazione, come previsto dall’ordinanza suddetta, acquisirà al patrimonio pubblico il terreno di via Collodi e realizzerà l’urbanizzazione a servizio del nuovo comparto”.
“È stata – aggiunge l’Amministrazione comunale – una procedura articolata che ha comportato un notevole impegno di tutti i soggetti coinvolti (comune, condominio e tecnici) che crediamo darà un miglioramento al futuro abitare delle famiglie. Un’ulteriore grande soddisfazione per tutta la nostra comunità che si sta impegnando ogni giorno per ricostruire una San Felice migliore di quella prima dei terremoti. A San Felice, i progetti di edilizia privata approvati sulla piattaforma Mude sono oggi 571 per un importo di 165 milioni di euro, 106 sono i milioni di euro liquidati per interventi effettuati e rendicontati con 1395 stati di avanzamento lavori”.