E’ una delle feste più importanti per i fedeli musulmani, dopo il Ramadam, è quella più sentita e celebrata, Parliamo della Festa del Sacrificio, “Aid Al-Idha” che parte da oggi e si festeggia anche nella Bassa. Prevede, tra le altre cose, anche l’uccisione di un agnello, di un montone o di una pecora secondo un rituale ben preciso, quello del dissanguamento. Pratica (Halal) che va fatta esclusivamente nei macelli autorizzati (e non nelle case o nelle fattorie private) e che quindi chiama a giornate di intenso lavoro i veterinari dell’Ausl che devono certificare la salute dell’animale, la correttezza dei metodi di macellazione e il rispetto di tutte le norme igienico sanitarie.
Ieri i controlli hanno portato al sequestro di una quarantina di agnelli che erano stati venduti a una associazione religiosa proprio in attesa della Festa. I veterinari Ausl e la Municipale di Nonantola li avevano trovati in un allevamento della zona sospettando che sarebbero sati consegnati vivi direttamente ai compratori, e il sequestro serve a evitare questo passaggio. Venerdì glianimali saranno uccisi nel macello pubblico, sotto tutti i controlli, e poi la carne sarà fatta arrivare ai compratori per la Festa.