Se noi soffriamo il caldo gli animali lo soffrono non meno, e quelli selvaggi hanno un enorme problema in più: la mancanza d’acqua. Coi fiumi ridotti a poco più che rigagnoli e maceri e canali diventati irraggiungibili tanti animali stanno morendo di sete.
Per questo c’è l’appello dell’associazione il Pettirosso: che gli agricoltori mettano a disposizione nei campi dei secchi d’acqua.
“Se una vacca nella stalla ha poco latte con acqua a disposizione – fanno osservare i volontari – figuratevi una mamma capriola, riccio, o chissà cos’altro cosa può avere…Nulla e così i cuccioli sono destinati a soccombere sotto il caldo torrido… Un’appello a tutti, agricoltori compresi, se potete mettete a disposizione in posti strategici dove sapete che vi sono animali selvatici un secchio d’acqua, sicuramente da qualcuno sarà apprezzato. E avrà un grande grazie da parte nostra”.