Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Investe famiglia in auto e fugge, concessi gli arresti domiciliari

da | Ago 26, 2017 | Carpi, Cronaca | 0 commenti

AGGIORNAMENTO DEL 29 AGOSTO: Sono stati concessi gli arresti domiciliari ad Alex Guaitoli, il 39enne di Carpi che venerdì 25 agosto ha investito un fuoristrada dandosi poi alla fuga. Lunedì 28 agosto si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto, ma il Gip ha accolto la richiesta del legale dell’uomo concedendogli i domiciliari. Il dibattimento inizierà il 24 novembre.

AGGIORNAMENTO DEL 28 AGOSTO: Sarà ascoltato lunedì 28 agosto, alle ore 9.30, dal Gip per la convalida dell’arresto l’uomo che venerdì scorso ha investito con la sua Bmw un fuoristrada sul quale viaggiavano un padre e i due figli piccoli. Secondo quanto riporta il Resto del Carlino di Modena, il legale dell’uomo, l’avvocato Paolo Virgili chiederà una misura alternativa al carcere, cioè gli arresti domiciliari.

Un imprenditore 39enne di Carpi, A.G., si è reso protagonista venerdì 25 agosto di un incidente mentre era al volante ubriaco, con un tasso alcolemico quattro volte oltre il limite consentito. È accaduto ieri sera in via Mulini, dove la Bmw dell’uomo ha impattato contro un fuoristrada sul quale viaggiavano un padre e i due figli piccoli.

Ora dovrà rispondere dei reati di lesioni stradali, fuga a seguito di incidente, omissione di soccorso e calunnia. Il 39enne è molto noto in città per la sua attività imprenditoriale nel campo della ristorazione.

A seguito dello scontro violento l’altro automobilista è rimasto ferito – fortunatamente illesi i bambini – ed è stato soccorso dai sanitari del 118 che lo hanno trasportato in ospedale per accertamenti (prognosi di 10 giorni). L’imprenditore, però, invece di prestare soccorso per primo, è fuggito a piedi, abbandonando l’auto incidentata e correndo nei campi per allontanarsi il più possibile dalla scena del crimine. 

Una fuga che però non è durata molto. Grazie alla denuncia della stessa vittima dell’incidente, i Carabinieri sono riusciti a rintracciare il fuggitivo, che cercava di nascondersi, seminudo e evidentemente non in possesso di tutte le sue facoltà. Per giustificarsi l’uomo ha anche accusato un conoscente, sostenendo che era lui alla guida della Bmw, ma il gioco non ha retto.

Il 39enne è stato così condotto in cella in attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria. Negli ultimi quattro anni era già stato denunciato due volte  per guida in stato di ebbrezza.

 

Condividi su: