“Il Partito democratico è “schizofrenico” a causa della mancanza di una solida maggioranza in Unione. I numeri parlano chiaro 16 sono del PD e 14 d’opposizione. Basta un raffreddore per mettere al tappeto le proposte della sinistra”. E’ il commento di Antonio Platis, consigliere di Forza Italia, dopo l’ultima riunione del Consiglio Area Nord in cui si è votato sul traferimento dei servizi scolastici.
Proprio in quell’occasione, osserva il forzista, “tutte le contradizioni del Pd sono venute a galla. Viene messo ai voti il trasferimento all’Unione dei servizi scuola di sei comuni. Stiamo parlando di una operazione ‘pesantissima’, senza precedenti, in cui vengono trasferiti 100 dipendenti e accorpati uffici e asili.
Il PD a Cavezzo, Finale e San Possidonio si è schierato per non entrare nel calderone dell’Unione ma in Consiglio, i medesimi consiglieri, si sono trovati costretti a votare a favore della fusione!
Come dire, a casa mia non lo voglio, ma al contempo sono determinante per far sì che la patata bollente se la prendano gli altri sei comuni dell’Unione”.
Se ciò non bastasse, prosegue Platis, la piroetta del consigliere Ratti del PD Finalese e tra i promotori del Comitato di Massa contro il maxi deposito di Rivara è veramente degna di nota.
Il lunedì è riuscito a votare assieme al Sindaco del centro-destra Palazzi l’inserimento, nel piano regolatore, del divieto a trivellare e stoccare gas ed il martedì, dopo appena 24 ore, ha votato contro l’ordine del giorno dei grillini (quindi un atto molto più blando del piano regolatore) che proponeva di fare le stesse cose che Finale aveva messo in campo anche con il voto del PD. A Finale non si trivella, negli altri 8 comuni si”.
“L’Istituzione Area Nord ed i cittadini della Bassa – chiosa il consigleire – non meritano questi spettacoli. All’Unione sono stati delegati servizi strategici e, vista l’inconsistenza politica della maggioranza, rischiano di andare alla deriva.
Il problema della gestione dell’Unione deve essere messo in agenda e risolto. Al più presto”