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Sulla Statale 12 la risposta alla provocazione di Forza Nuova

da | Ago 3, 2017 | Mirandola | 0 commenti

A Mirandola la questione migranti fa ancora discutere e alla provocazione di Forza Nuova che aveva affisso in città a 9 metri d’altezza uno striscione con uno dei loro slogan è arrivata la risposta sempre con un altro striscione. Questo, con un ben visibile “Refugees Welcome” è stato affisso sulla strada statale 12. 

A darne notizia è la pagina Facebook Modena Antifascista che così scrive: “Dopo i vari tentativi, e altrettanti flop, del partito di Fiore di creare un clima di pregiudizi, odio xenofobo e intolleranza per l’arrivo di alcuni richiedenti asilo, probabilmente esasperati dall’indifferenza e diffidenza dei mirandolesi e alla ricerca di visibilità i fascisti di Forza Nuova hanno affisso in città a 9 metri d’altezza uno striscione con un loro classico slogan, già visto in apertura anche alla nazi-fiaccolata xenofoba del 10 luglio a Modena.
Dopo la bella dimostrazione nella settimana scorsa della presenza e del radicamento di valori antifascisti nella Bassa – che i fascisti pretendono sia ormai un loro feudo privato – con un’iniziativa di piazza dell’Anpi che ha radunato oltre 200 persone, ieri sera sono stati affissi alcuni striscioni di tutt’altro tenore sulla Statale 12 a pochi passi dal fantomatico palazzo “assediato” da Fn. Lo striscione Refugees welcome è ben visibile, a riprova che non tutti i mirandolesi accettano le provocazioni di Forza Nuova e il loro tentativo di fomentare un clima di becero razzismo contro delle persone come noi, speculando politicamente sulle evidenti storture di un sistema di accoglienza con numerose falle e interessi economici.
In barba ai fascisti e razzisti che blaterano sognanti di masse di mirandolesi pronti a cacciare pochi ragazzi che secondo i loro deliri sono qui per “sostituire etnicamente” la popolazione di Mirandola e dell’Italia, c’è chi preferisce praticare la solidarietà e andare contro i pregiudizi piuttosto che spacciare l’odio razziale per critica al sistema”.

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