E’ un problema ciclico, che a San Prospero si presenta con la regolarità di un orologio svizzero tanto che ormai si può prevedere esattamente quando si aprirà una buca o quando si creerà un nuovo avvallamento. Tutto in un tratto breve, poco meno di un chilometro. Una strada che sembrerebbe meno importante di quelle che versano in analoghe, pessime condizioni, come la via Imperiale, la via Fruttarola o la Provinciale tra Mirandola, San Possidonio e Concordia. Ma sono 800 metri di passaggio obbligato per le famiglie che vivono lì e i loro ospiti, che più di una volta al giorno, ogni giorno, devono inevitabilmente passarci.
(Immagini e video di Stefania Martinelli)