Un anno dopo, la Giunta ha fatto il punto sui primi 12 mesi di governo

da Redazione Sul Panaro | Set 25, 2017 | In Primo Piano, Finale Emilia | 0 commenti

La Giunta di Finale Emilia, guidata dal sindaco Sandro Palazzi, ha fatto il punto sul primo anno di mandato in un’assemblea pubblica domenica 24 settembre.

Poche ore dopo la conclusione dell’incontro il Sindaco ha affidato alla sua pagina Facebook un commento a caldo della serata:

È stato un incontro con la Città, aperto, sincero, direi vero. Dovrebbe essere sempre così: chi amministra riferisce come stanno andando le cose, senza impedimenti. Tutti abbiamo il diritto di sapere, di conoscere. Oggi ci abbiamo provato a dire proprio tutto quello che stiamo facendo, può essere giusto o sbagliato, non lo so, noi crediamo di operare bene, ma sarà il tempo che lo dimostrerà. Per il momento grazie a tutti i presenti che hanno dato spessore alla iniziativa (1 o 100 non importa quanti) . L’importante è avervi detto tutto, proprio tutto, con il tempo che ci e’ voluto, tanto è che alcuni li ho trovati infreddoliti (e anche un po’ abbioccati ) sarò più breve e sintetico la prossima volta lo prometto.

A quanto riferiscono i giornali di oggi, tanti gli argomenti e i temi trattati da Palazzi e dalla Giunta. Il Sindaco nel suo intervento ha parlato a lungo di ricostruzione e fissato gli anni 2019-2020 come traguardo per i risultati dell’amministrazione da lui guidata.

Palazzi ha annunciato che “il bando per la progettazione esecutiva del Municipio sarà presentato in questi giorni e riguarderà la struttura dell’ex Municipio per fondi da 6 milioni e 100 mila euro, con la possibilità di riaprirlo fra tre anni”. Il teatro sociale dovrebbe riaprire nel 2019, mentre la Torre dei modenesi, simbolo del sisma 2012, si avvia verso il bando. Inoltre, il progetto per un nuovo palazzetto dello sport dove sorgevano le palestre dell’ex canapificio, è in fase conclusiva e l’accantieramento è previsto per il 2018. La consegna della piscina scoperta è prevista per la prossima estate, mentre è da definire quella della nuova tribuna e pista da pattinaggio finanziata con gli sms solidali.

Per quanto riguarda la nuova scuola di via della Rinascita, ancora chiusa per la questione “cemento depotenziato”, l’obiettivo è di aprirla entro giugno 2018. Palazzi è intervenuto anche sulla delicata questione profughi sottolineando “come le coop che si occupano di richiedenti asilo debbano avvisare in anticipo se affittano immobili per questo scopo”. Sul fronte post sisma 2012 Palazzi ha sottolineato come siano ancora 200 i terremotati finalesi fuori casa. Sul tema rifiuti, invece, annunciata l’introduzione del porta a porta per l’indifferenziato a partire dal 2018.

In programma anche un piano di manutenzione delle strade, sia per le strade del centro che per quelle di collegamento con le frazioni, mentre tra due mesi, dopo i lavori di messa in sicurezza, dovrebbe essere riaperto il ponte sul Panaro.

“Abbiamo fatto un bando di 5 anni per l’integrazione scolastica di alunni con disabilità – ha spiegato il vicesindaco Lorenzo Biagi – e attivato un nuovo bando per la graduatoria di edilizia residenziale pubblica che premia chi risiede da più tempo sul territorio e chi è colpito da crisi. Per la sanità, sappiamo che non potremmo avere il vecchio ospedale, ma i posti che ci hanno promesso di lunga degenza h 24 li vogliamo».

L’assessora Fernanda Paganelli con delega alle risorse umane ha spiegato, inoltre, che il personale comunale è sott’organico, mancano 28 unità rispetto alla dotazione originaria. Nel 2017 altri 8 dipendenti usciranno e per fronteggiare la situazione è allo studio un nuovo regolamento del personale da far entrare in vigore il prossimo anno.