È in programma domani – sabato 23 settembre – il tradizionale pranzo con porchetta offerto dalla Cooperativa Muratori di S. Felice sul Panaro, aderente a Confcooperative Modena. La festa con inizio alle 12.30 si svolgerà presso i capannoni della Cooperativa in via Perossaro 1388 (di fronte al campo di volo); sono invitati i soci con i familiari, i clienti e i fornitori oltre a rappresentanti delle istituzioni e del mondo imprenditoriale.
L’evento offre l’occasione per analizzare l’andamento della Muratori di S. Felice, che nel 2016 ha sviluppato un volume d’affari di oltre 9 milioni di euro; “anche se vi è stato un progressivo per quanto timido miglioramento dei principali indicatori economici, questo solo in parte si è riflesso sul segmento ‘costruzioni’, infatti i segnali di crescita sono flebili e non sempre univoci” – afferma il Presidente della cooperativa Gianfranco Finelli – “il contesto odierno appare decisamente meno ostile alle iniziative di investimento ma il fardello del ‘passato’ è ancora pesante scontando il disastro congiunturale dei 4-5 anni scorsi che ha visto la dinamica recessiva dei prezzi di vendita depauperare oltremodo la potenzialità degli investimenti eseguiti”. Continua Finelli “ in uno scenario così sfavorevole la nostra Cooperativa ha comunque perseguito con coerenza la propria natura mutualistica salvaguardando la sua base occupazionale (trenta persone tra soci e dipendenti), senza ricorrere ad alcun ammortizzatore sociale; quasi un primato, guardandosi attorno”.
Nel 2016 l’attività della Cooperativa Muratori di S. Felice è stata prioritariamente rivolta alle commesse private per la ricostruzione post-sisma ma una quota attorno al 14% è stata sviluppata nel comparto residenziale condotto in conto proprio, segmento da decenni espanso non solo e non tanto negli aspetti quantitativi ma soprattutto qualitativi, specie per quanto attiene le dotazioni tecnologiche e le prestazioni energetiche degli immobili realizzati.
Conclude Finelli “Il 2017 ci vede pacatamente fiduciosi, il portafoglio commesse e lavori già apprezzabile a fine 2016 con circa 50 appalti in corso, si è arricchito di nuove acquisizioni che ci permetteranno di mantenere i volumi propri della nostra struttura”.
LEGGI ANCHE: COOP MURATORI, TORNANO A CRESCERE ORDINI E COMMESSE