Ha perso il lavoro, il matrimonio si è sfasciato, non ha più una casa. Tutto in un attimo. L’unica parvenza di famiglia che gli è rimasta è al cimitero di Bastiglia, dove è sepolta la sua mamma. E lì lui è andato a vivere proprio lì, al cimitero. Da tre mesi Marcello Loi, 58 anni, muratore, mangia e dorme in un angolino riparato del camposanto di Bastiglia, in un bagnetto. Ha portato le coperte, lo spazzolino da denti. Mangia quando capita, si mantiene pulito con l’acqua fredda, lavora come muratore per un giorno o due, ormai sempre più rararmente visto la crisi che c’è.
La sua storia l’ha raccontata Maurizio Belpietro in televisione su Rete4 in “Dalla vostra parte”. In televisione Marcello ha raccontato che da quando la situazione è precipitata, a giugno, nessuno l’ha aiutato, Il Comune per lui non avrebbe un alloggio adeguato (gli sono state presentate due soluzioni che ha ritenuto impraticabili, una in stanza con uno straniero, l’altra a Marzaglia, dove però non c’erano poi mezzi di collegamento nella Bassa dove qualche lavoretto ogni tanto riesce a farlo), nè una borsa lavoro o qualche forma di assistenza. Nessuno in tre mesi è mai andato a chiedergli come sta, se ha bisogno di qualcosa. Le uniche persone che vede sono gli operatori ecologici e, racconta, “gli extracomunitari che vanno in bagno per lavarsi”.
Marcello rivela il lato oscuro della nostra ridente provincia. Dove ci vuole davvero poco per finire – letteralmente – per la strada, senza che nessuno si preoccupi per te. E’ quanto rischia di accadere anche a una coppia di Finale Emilia alla quale è stato chiesto di liberare entro sabato la casa in cui vivono. Non sanno dove andare e anche in questo caso le risposte pubblcihe sono insufficienti. Così, il loro destino è di andare a dormire per strada.
Guarda la trasmissione televisiva sull’uomo che vive al cimitero di Bastiglia seguendo il link di Mediaset
Leggi anche: A Finale Emilia coppia di italiani sotto sfratto, per loro nessuna pietà