Con l’avvio del servizio invernale 2017/18 l’azienda di trasporti Seta doterà i circa 50 verificatori in servizio nei bacini provinciali di Modena, Reggio Emilia e Piacenza di body-cam, nuovi strumenti digitali per rendere più efficace l’attività di contrasto all’evasione, accrescere la sicurezza dei passeggeri e del personale in servizio, prevenire possibili abusi da parte degli utenti non in regola.
Seta, infatti, è la prima azienda italiana di trasporto pubblico ad adottare questi strumenti. Si tratta di una telecamera digitale di ridotte dimensioni applicabile direttamente sulla divisa, in grado di registrare fino a 9 ore di filmato ad alta definizione full HD. Le body-cam che saranno in dotazione al personale di verifica sui mezzi Seta (sia dipendenti diretti che personale esterno) sono impermeabili e registrano anche in condizioni di scarsa luminosità, hanno un angolo di visuale di 110 gradi ed un’autonomia di funzionamento di circa 8 ore. I filmati acquisiti dalle body-cam sono criptati mediante chiave HW, lo sblocco è possibile solo da parte del personale Seta autorizzato ed abilitato. Come prescritto dalla normativa sulla privacy le videoregistrazioni possono essere conservate per un massimo di 24 ore: se entro tale termine non interviene, da parte dell’autorità giudiziaria o delle forze di polizia, una richiesta di acquisizione delle immagini, queste devono essere cancellate. Diventa quindi indispensabile, per un utilizzo proficuo, la collaborazione da parte dell’utenza che – in caso di contenzioso o altra necessità – deve attivarsi tempestivamente presso le autorità competenti.
Se un passeggero trovato sprovvisto di titolo di viaggio si rifiuta di esibire un documento di identità, il personale di verifica in servizio sui mezzi Seta allegherà alla sanzione una fotografia della persona multata, realizzata digitalmente tramite gli smartphone/tablet in dotazione.
“Migliorare l’attività di verifica – spiega Vanni Bulgarelli, presidente di Seta – renderla più sicura ed affidabile per i nostri operatori e per gli utenti, accrescere la deterrenza nei confronti degli abusivi e dei malintenzionati: queste sono esigenze prioritarie per Seta, che troveranno una concreta attuazione grazie a questi nuovi strumenti digitali in dotazione al nostro personale”.
“In particolare – prosegue Bulgarelli – grazie alle body-cam si potranno documentare in maniera completa e precisa tutte le fasi dei controlli a bordo, migliorando l’efficacia dell’attività di rilevazione delle infrazioni e permettendo di acquisire importanti elementi di individuazione dei soggetti multati. L’impiego di queste apparecchiature va ad integrare i sistemi di videosorveglianza già presenti su tutti i mezzi Seta in servizio. L’acquisizione della foto del sanzionato sprovvisto di documenti, invece, consentirà di prevenire e ridurre il pernicioso fenomeno dell’attestazione di false generalità, fenomeno purtroppo sempre più frequente – specie tra i più giovani – che non può essere semplicemente derubricato ad uno scherzo di pessimo gusto: è un reato penalmente perseguibile, che danneggia sia la persona ingiustamente accusata di un illecito che invece non ha commesso, sia le Aziende di trasporto pubblico”.