Ha trascorso la prima notte al freddo la coppia di Finale Emilia, costretta a dover lasciare l’appartamento dove i due vivevano dallo scorso marzo per fare spazio ad altri inquilini bisognosi. Nei giorni scorsi alla coppia era stata concessa la proroga di un giorno.
Dalle 6 del mattino del 2 ottobre, la coppia, lui 46 anni invalido e lei 48, sono ufficialmente “senza tetto”. Hanno vagabondato per Finale, trovando riparo nei bar e nei locali della città, fino al momento della chiusura, per poi dirigersi verso i Giardini De Gasperi. Qui si sono sistemati su una panchina, ma il sopraggiungere del freddo e gli sguardi insistenti delle persone che passavano li hanno spinti a cercare un luogo più sicuro e riparato.
Si sono così ritrovati a dormire in un’auto, grazie all’aiuto di un loro conoscente che gli ha dato la possibilità di restare chiusi nella sua vettura fino al mattino.
“Il mio compagno questa mattina – racconta al nostro giornale la donna in lacrime – nonostante il freddo della nottata e le sue gravi problematiche di salute – è dovuto andare a lavoro senza aver chiuso occhio”.
La speranza è di poter dormire nel camper che è stato offerto ai due, ma i cui costi di trasporto e passaggio di proprietà non possono essere sostenuti dalla coppia.
“Sta arrivando il freddo – aggiungono – e abbiamo molta paura. Una coperta non è sufficiente per sopravvivere”.
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