Sulla proroga concessa anche al punto nascita di Mirandola è intervenuto giovedì 5 ottobre anche il consigliere regionale della Lega Nord Marco Pettazzoni.
“La risposta del Ministero della Salute – ha dichiarato in una nota – che ha accolto la proposta di deroga della Regione, salvaguardando i punti nascita dei comuni terremotati di Cento e Mirandola, sia ora l’occasione per investire sui due ospedali”.
Prima dell’estate il consigliere aveva inviato un’interrogazione urgente, con la quale chiedeva all’assessore regionale alla Sanità, Sergio Venturi, di impegnarsi affinché il destino dei due punti nascita – del Santissima Annunziata di Cento, e del polo ospedaliero di Mirandola – fossero difesi da ipotesi di riduzione o chiusura.
“Esprimiamo soddisfazione – continua Pettazzoni – per la decisione del Ministero, che ha evidentemente compreso il fatto che due centri terremotati (come Cento e Mirandola) meritino di poter continuare ad avere un punto nascite. Come avevamo sottolineato nella nostra interrogazione. Ora che i punti nascita sono stati confermati dalle carte ministeriali ci auguriamo che la Regione investa risorse per mantenere i due ospedali di Cento e Mirandola funzionali ed efficienti, anche negli anni a venire”.
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