Al posto dell’ora di religione a scuola si fa zumba. Accade, in via sperimentale, in una scuola di Carpi e questa scelta innesca polemiche. Ecco come commenta il consigliere regionale di Forza Italia Enrico Aimi:
“A volte, per quanto ci si possa spingere con la fantasia verso le bizzarrie più stravaganti, si rimane letteralmente spiazzati per le sorprese che la vita ci riserva. È ciò che è accaduto a tanti, leggendo che alle scuole primarie “Manfredo Fanti” di Carpi, l’ora di religione è stata sostituita con quella di “Zumba”, al secolo, ginnastica aerobica condotta con ritmi afro-caraibici. La Signora Preside dovrebbe sapere che né questa, né il Ballo Liscio, né la caccia al tesoro – o altri pur dilettevoli intrattenimenti – sono materie d’insegnamento scolastico. Che piaccia o meno anche ai più spericolati cultori del laicismo piu’ spinto. Certo, magari qualche studente preferirebbe altro rispetto alle ordinarie e canoniche materie d’insegnamento, sovente difficili e noiose; ma da qui, cara Preside, ad arrogarsi il diritto di decidere quali sono le materie oggetto di studio, ne corre, è ne corre parecchio. Un tempo si diceva, di fronte a fatti spiacevoli, “Non c’è più Religione”, e non ci consola sapere che a Carpi al suo posto c’è finita la “Zumba”. Presenterò dunque un interrogazione urgente all’Assessore Regionale alla Scuola perché vogliamo sapere se l’ora di religione è stata sostituita, che giudizio ne dia e – soprattutto – se un Preside può arbitrariamente decidere cosa insegnare ai nostri ragazzi e quali provvedimenti si intendono assumere “