“E’ il primo importante precedente sulla legittimazione passiva a seguito della risoluzione, un’ottima notizia”, così l’avvocata mirandolese Letizia Vescovini commenta la decisione del Tribunale di Ferrara che ha condannato l’ente ponte, la Nuova Carife assorbita da Bper, a risarcire un’azionista Carife dopo che i suoi titoli erano diventati carta straccia. Quindi viene coinvolta Bper banca che in questo caso dovrà risarcire il danneggiato con oltre 19mila euro, il valore delle azioni Carife nel momento in cui l’uomo le aveva rilevate.
Passa un principio importante: nel gioco di smonta e rimonta della banche in cui si salvano le “good bank” e le “bad bank” vengono laasciate al loro destino, gli azionisti semplici, i risparmiatori, insomma, non devono perdere denaro. Chi rileva una banca non ne prende solo la parte sana, ma rileva anche oneri e debiti.
Altri azionisti Carife, vista questa sentenza, probabilmente intenteranno causa civile per iravere indietro i loro risparmi.
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