Martedì 28 novembre è stato presentato il progetto preliminare del nuovo polo scolastico di Rovereto s\S. Un progetto innovativo – come si legge in una nota dell’Amministrazione comunale – che rilancia da una parte il ruolo centrale della scuola nello sviluppo della comunità roveretana, dall’altra una nuova modalità di progettazione partecipata, unica in tutta l’area del cratere”.
“L’orgoglio di portare avanti questo fondamentale progetto – spiega il sindaco Enrico Diacci – è grande. Inoltre sono molto soddisfatto della partecipazione riscontrata martedì sera, a testimonianza del fatto che anche i genitori condividono tale percorso e si stanno impegnando per conoscerlo, portandolo avanti”.
Come sarà il Polo?
L’importo dei lavori ammonta a € 7.565.858,30, l’edificio sarà costruito su due piani per una superficie complessiva pari a 5.185 metri quadrati, dotato di pannelli fotovoltaici avrà la classificazione energetica di classe “A”. Il polo scolastico sarà costituito da un complesso di edifici che prevedono, aule flessibili, spazi dedicati alle attività motorie e sportive, una piazza, spazi polivalenti per attività didattiche rivolte a grandi gruppi, una biblioteca, una mensa ed un’area verde attrezzata per attività didattiche e per il gioco. La novità promossa dal percorso di partecipazione sta nel fatto che tutte queste strutture, integrate nel polo, saranno realizzate in modo da poter essere utilizzate dalla comunità anche in orari e tempi diversi da quelli delle attività scolastiche.
Il percorso
A inizio 2014 il progetto è entrato a far parte del percorso partecipativo “Fatti il Centro Tuo!” che ha visto impegnati numerosi insegnanti, alunni e famiglie in un lavoro di confronto tra le diverse sensibilità, esigenze e idee che ognuno ha condiviso con gli altri. Con la conclusione di tale percorso sono state redatte le linee guida che, a loro volta, hanno costituito la base del concorso di progettazione successivamente indetto nell’agosto 2016 e concluso nel novembre 2017.
La commissione di concorso, composta da dirigenti del Comune di Carpi, Modena e Formigine, ha valutato i progetti e ha determinato la graduatoria finale che ha visto come vincitore il Raggruppamento Temporaneo di Professionisti composto Marco Contini, Quattroassociati, Schrentewein & Partners srl, Gianpaolo Vecchi, Simone Dal Monte, Stefano Antoni, Filippo Panicierisi.
I prossimi passi
Secondo quanto riferito dal Comune, “alla luce delle continue evoluzioni del codice dei contratti pubblici è difficile fare previsioni molto precise, possiamo ragionevolmente prevedere che i professionisti incaricati, entro l’inizio del 2019, dovranno produrre il progetto definitivo esecutivo validato ed ottenuto i necessari pareri dagli Enti competenti (Vigili del Fuoco, Ausl, ufficio sismica ecc…) per poter partire con la procedura di affidamento dei lavori. L’apertura del cantiere è prevista nel 2020 con una chiusura nel 2022”.
“Sono ben conscio – conclude il Sindaco – che l’attesa è lunga e davanti a noi abbiamo ancora tanta strada da fare. Ma sono convinto che tale attesa varrà il risultato che andremo a ottenere per offrire alle prossime generazioni un polo scolastico in grado di promuovere contemporaneamente cultura, arte e sport. Come la Stella Polare guidava i marinai nelle notti buie in mezzo al mare mi auguro che tale progetto possa guidare in futuro la comunità di Rovereto verso orizzonti di crescita e formazione … guidati da un Polo Stellare”.
LEGGI ANCHE:
Un Polo stellare, martedì 28 novembre la presentazione della proposta vincitrice