Studentesse e studenti del Galilei di Mirandola hanno incontrato professionisti e studenti universitari del territorio per dialogare sul presente e sul futuro del mondo universitario. L’iniziativa è stata promossa e organizzata dal Rotaract di Mirandola e ha
coinvolto più di un centinaio ragazzi delle classi quinte dell’istituto “G. Galilei”, dal liceo alle sezioni del tecnico e del professionale.
L’idea di questa iniziativa, ripercorre una nota dell’associzione, “è nata poco più di un anno fa quando una ragazza, una studentessa di classe quinta, che allora era la più giovane socia del Rotaract Club di Mirandola, in una serata in compagnia aveva rivolto tante domande ai propri amici più grandi per farsi aiutare nella scelta di quale università iniziare a frequentare. Le domande erano le più comuni: “Che cos’è un CFU? Come sono organizzati gli orari di una settimana all’università? Meglio iscriversi a Modena, a Bologna, o altrove? Che differenza c’è tra il corso di architettura e quello di ingegneria edile?”. Domande semplici, forse banali, per chi ha già seguito un percorso universitario, ma allo stesso ricorrenti nei ragazzi delle scuole superiori.
Così, raccogliendo l’adesione di altri ragazzi e professionisti,sono stati coinvolti per questa edizione oltre venticinque relatori, tutti del territorio. Ospiti della mattinata sono stati i dirigenti di note imprese locali come Andrea Ferraresi (Ducati Motor Holding SpA), docenti universitari tra cui Daniele Monari e Cinzia Minozzi, oltre a liberi professionisti come lo psicologo Michele Vanzini, il dentista Carlo Longhi e la farmacista Roberta Roventini. Ma anche tanti studenti universitari e ragazzi neo laureati,
inclusi gli stessi volontari del Rotaract. E con la partecipazione, in qualità di rappresentante della regione Emilia Romagna, di Morena Diazzi, che ha tracciato un quadro attuale e prospettico dell’evoluzione del mondo professionale e accademico nel nostro territorio”.
“In seguito al successo della prima edizione di questa iniziativa”, ricorda nella nota la presidente del Rotaract di Mirandola, Beatrice Longhi, “a un anno esatto di distanza abbiamo deciso di replicare la manifestazione”.
Il Rotaract è l’associazione giovanile promossa dal Rotary International e composta da giovani volontari fra i 18 e i 30 anni, il cui scopo è offrire ai giovani l’opportunità di elevare le conoscenze e le capacità che contribuiranno al loro sviluppo personale, affrontando le esigenze delle loro comunità e promuovendo migliori relazioni attraverso l’amicizia e il servizio. Il Rotaract Club Mirandola, patrocinato dal Rotary Club Mirandola, è stato fondato nel 1984.