Giovedì 21 dicembre la Squadra Mobile di Modena ha arrestato Z. A., albanese di anni 29, che a vario titolo e in concorso con gli altri complici, risulta responsabile di numerosi furti all’interno di abitazioni nei comuni di Carpi, Soliera, Mirandola, Cavezzo e San Prospero.
L’uomo, sentendosi braccato, ha deciso di costituirsi dopo una settimana in cui era riuscito a nascondersi, mentre la Mobile lo cercava in tutti i luoghi che era solito frequentare. Il 29enne si trova ora nella Casa Circondariale Sant’Anna, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Con l’arresto del quinto elemento, si conclude la vicenda della “banda della parrucchiera”, come era stata ribattezzata per il fatto che era appunto una parrucchiera a fornire tutte le informazioni sugli appartamenti da svaligiare, che aveva messo a segno circa quaranta furti e che era stata sgominata dalla Polizia pochi giorni fa.
La banda agiva prevalentemente nelle ore pomeridiane e serali, introducendosi all’interno degli appartamenti dalle finestre, dopo aver divelto le serrature di sicurezza.
Continuano, però, le indagini per rintracciare altri componenti del sodalizio criminale.
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