Archiviati i pranzi natalizi, si avvicina il momento del Cenone di Capodanno. Per non iniziare il 2018 con qualche brutto mal di pancia, l’Azienda USL di Modena ha realizzato un video che illustra le cinque azioni essenziali per “cucinare sicuro”:
1 – tenere pulito
Innanzi tutto è fondamentale tenere pulito il piano di lavoro e gli strumenti della cucina per prevenire contaminazioni: utensili e taglieri vanno lavati sia prima che dopo l’utilizzo.
2 – separare i cibi crudi e cotti
Separare il cibo crudo da quello cotto è una regola essenziale, distinguendo tra alimenti crudi e alimenti pronti al consumo, sia in frigo, in contenitori chiusi o coperti, che sul bancone della cucina.
3 – cuocere bene gli alimenti
Occorre sempre cuocere in maniera appropriata ogni tipo di alimento. Anche per “riscaldare” gli alimenti già cotti ci sono delle regole: è bene farlo a temperature superiori ai 60° per prevenire la crescita batterica. E per scongelare? Assicurarsi di avere il tempo necessario, e farlo sempre in frigorifero.
4 – conservare alla temperatura corretta
Dopo l’acquisto – ma anche dopo la preparazione – è importantissimo conservare i cibi alla temperatura corretta, che spesso è indicata sulla confezione. Di norma, gli alimenti freschi vanno conservati a una temperatura inferiore ai 5°.
5 – utilizzare acqua e materie prime sicure
Sembra scontato, ma – informa una nota dell’Azienda sanitaria – l’ultima azione per cucinare sicuro è utilizzare acqua e materie prime sicure: da evitare tutto ciò di cui non si conosce la provenienza, meglio se è nota tutta la filiera.
Infine, per una cucina che sia anche etica, mai sprecare gli avanzi: raffreddarli a temperatura ambiente ed entro 1-2 ore riporli in frigo per consumarli entro due giorni, o in freezer, ricordando di scrivere il contenuto e la data di congelamento sul contenitore.
Per approfondire, c’è il sito www.alimenti-salute.it a cura del Servizio sanitario della Regione Emilia Romagna con un’apposita sezione dedicata alla sicurezza alimentare.