Fervono i preparativi a Camposanto per le celebrazioni di Pietro Giannone. Lo scorso 13 novembre i resti mortali dell’eroe del Risorgimento sono stati traslati dal Cimitero alle Porte Sante di San Miniato al Monte a Firenze al cimitero del paese. Alla cerimonia ha partecipato l’assessore alla Cultura e Istruzione Luca Gherardi.
Ora Camposanto lo celebra con una serie di iniziative, promosse in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e la Provincia, che si terranno sabato 13 gennaio 2018. Alle ore 15 nel cimitero verrà inaugurata la tomba in onore di Giannone; alle ore 16 nell’Aula Polivalente della Scuola Primaria si terrà un convegno per riscoprire la sua figura in veste di poeta e massone, il contesto storico nel quale ha operato e lottato, l’Italia da lui sognata e la Giovine Italia di cui è stato Vicepresidente, al fianco di Giuseppe Mazzini.
In occasione del convegno saranno esposti alcuni documenti conservati presso il Comune e nella biblioteca sarà allestita una sezione permanente a lui dedicata.
L’Aula Polivalente sarà intitolata al professore Nino Manfredini, insegnante e preside a Camposanto e grande studioso di Giannone, di cui faceva leggere alcuni passi ai propri allievi. Alla conferenza saranno presenti sua moglie, Irma Vandelli, storica maestra, suo figlio Ettore e i familiari.
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