“Il fatto non sussiste”. E’ stato assolto dall’accusa di sequesto di persona il giovane vigilantes che, nel 2013, si accorse che l’allarme dell’uscita del Mercatone Uno di Bomporto suonò al passaggio di una ragazza, una 30enne. Lei fece finta di niente e rientrò nel magazzino, ma venne individuata dalle telecamere e invitata ad asepttare che arrivassero i Carabinieri per accertare cosa fosse accaduto. Lei protestò, inveì, e arrivò a denunciare il vigilantes.
Ma ora una sentenza del Tribunale di Modena dà ragione al professionista: è stato ritenuto abbia agito correttamente e che nel suo comportamento non ci fossero reati.