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AAA cercasi scarpe da ginnastica usurate e rotte!

da | Gen 27, 2018 | San Possidonio | 0 commenti

Arpae e la Rete regionale educazione alla sostenibilità, assieme ai gestori dei rifiuti, hanno aderito all’edizione 2017 della settimana europea per la riduzione dei rifiuti con il progetto educativo e dimostrativo ‘Le tue scarpe al Centro!’ che vede come CEAS Capofila il nostro CEAS “La Raganella” dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord.

Il progetto ha preso il via a novembre 2017 e non casualmente è stato collocato nella settimana europea rifiuti che in questa edizione ha come tema ‘la seconda vita degli oggetti’.   E’ figlio – afferma l’Assessore regionale Ambiente Paola Gazzolo –  del Forum permanente dell’economia circolare attivato con la Legge Regionale 16/2005 e del Programma educazione alla sostenibilità 2017/19, poiché l’economia circolare ha bisogno di un sistema integrato di azioni normative e di politiche industriali, di pianificazione e programmazione, di comunicazione e partecipazione attiva di tutti gli stakeholder”.  

Il progetto si articola in due fasi.  Nella prima – inverno 2017/18 – saranno realizzati materiali informativi in formato digitale e una capillare opera di sensibilizzazione rivolta a Scuole, società sportive, quartieri. Saranno in tal senso utilizzate apposite metodologie e strumenti comunicativi, educativi e partecipativi. Nella seconda fase – primavera 2018 – ragazzi, cittadini, sportivi saranno protagonisti, partecipando a decine di eventi nelle città nei quali porteranno le loro scarpe da ginnastica usurate. Queste ultime saranno poi raccolte grazie ai gestori e, appositamente trattate per diventare un granulato di morbida gomma e quindi dei tappetini utili ad allestire le aree giochi dei bambini nei parchi pubblici.

Il progetto fa toccare con mano ai cittadini cos’è l’economia circolare e il ruolo attivo che possono svolgere i consumatori in collaborazione con imprese e municipalità. Una azione motivante che accresce l’empowerment delle comunità locali e stimola lo sviluppo di nuovi processi produttivi circolari che danno nuova vita alla materia.

Il progetto mobilita importanti risorse umane e organizzative oltre alle strutture di Arpae e della Regione: 14 Centri di educazione alla sostenibilità dell’intero territorio regionale che afferiscono a 48 Comuni e a 7 gestori dei rifiuti che servono i medesimi territori (IREN, AIMAG, GEOVEST, SABAR, HERA, CLARA, SOELIA). Sarà una dimostrazione di come con ridotte risorse economiche, grazie però al coinvolgimento di tanti, si può fare molto.

I risultati prodotti saranno rendicontati puntualmente: numero di scarpe raccolte, e quinti quanto granulato prodotto con la frammentazione e trattamento dei materiali ecc.

Infine, il progetto vuole essere benefico oltre che virtuoso: si propone infatti di donare quanto realizzato (il granulato per i tappetini morbidi) a uno o più Comuni interessati dal sisma in centro Italia per l’allestimento delle loro aree giochi.

“Per raggiungere gli importanti obiettivi di riduzione della produzione di rifiuti che gli enti localisi sono dati –  afferma Rudi Accorsi, Assessore all’Ambiente dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord, capofila del progetto “Le tue scarpe al centro” – occorre investire sulla cultura del riutilizzo e dell’economia circolare con azioni come questa, per trasmettere alle giovani generazioni (e non solo) una cultura che offre una seconda o una terza vita agli oggetti, rendendo un servizio all’economia e favorendo la convivenza tra benessere e rispetto dell’ambiente”.

Per cui l’invito del CEAS “La Raganella” è di iniziare a tenere da parte le nostre scarpe da ginnastica usurate, diffondere il progetto il più possibile, in modo che da marzo 2018 quando sarà attivata la raccolta nei nostri Comuni tramite la collocazione di Esobox (appositi contenitori creati e collocati dalla Ditta Eso di Milano tramite il progetto Esosport, il primo ed unico progetto di riciclo delle scarpe sportive in Italia e in Europa) potremo ottenere grandi numeri con piccoli gesti, dando la possibilità alle nostre scarpe rotte di vivere una seconda vita tra i bambini del centro Italia.

 

Per informazioni:

Centro Educazione alla Sostenibilità “La Raganella” – Unione dei Comuni Area Nord Modena 0535-29724, 29713

cea.laraganella@unioneareanord.mo.it

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