“E’ un bilancio a colori quello del Comune di Novi di Modena” esordisce Mauro Fabbri, vicesindaco e assessore al bilancio “Ispirato dai tanti cittadini che hanno riportato idee, segnalazioni e suggestioni su oltre cento post-it colorati, raccolti sulla nostra bacheca prima, durante e dopo la campagna elettorale”.
“Inizia infatti da lontano la storia di questo importante documento, all’interno dei tanti incontri che l’Amministrazione Comunale ha realizzato per la stesura del proprio mandato di governo – prosegue il sindaco Enrico Diacci, in un comunicato stampa dell’amministrazione – Ora quegli oltre cento post-it, attaccati un po’ alla rinfusa su un tabellone, prendono forma e sostanza per comporre e definire le linee guida sullo sviluppo, nei prossimi tre anni, del nostro territorio”.
Il Bilancio di Previsione 2018 comprende oltre 11 milioni e mezzo di entrate al netto dei trasferimenti per i cittadini terremotati e, nonostante una congiuntura negativa che riduce in modo sensibile le risorse rispetto all’anno 2017, sostiene le spese necessarie al funzionamento di tutti i servizi pubblici, promuovendo contemporaneamente quasi 5 milioni di euro di investimenti. Questo risultato acquisisce ulteriore valore in quanto è realizzato in concomitanza al lancio di numerosi nuovi progetti pur confermando un progressivo abbassamento del tasso di indebitamento.
Dal punto di vista della Comunicazione è in arrivo il progetto “Filo Diretto”, una piattaforma digitale per poter comunicare con il Comune attraverso il proprio pc, smarthphone o tablet mentre, dal punto di vista della Digitalizzazione del territorio, con l’attivazione di diversi servizi telematici e con l’Agenda Digitale si prevede di portare la fibra ottica in tutto il Comune nei prossimi due anni.
Ovviamente anche il tema della Partecipazione Attiva dei cittadini trova un grande risalto attraverso la realizzazione dei Consigli di Frazione, mentre attraverso l’istituzione del Consiglio per Ragazzi renderemo i nostri giovani cittadini protagonisti della comunità di domani.
L’Istruzione è un altro grande tema su cui l’Amministrazione si spenderà, accogliendo le numerose richieste delle famiglie che usufruiscono tutti i giorni di tale servizio, lavorerà in Unione per ridurre le rette dei nidi. Contestualmente le rette per il trasporto sono state dimezzate e verranno erogati contributi per gite, progetti scolastici, servizio pasti, pre-scuola e tempo prolungato.
Sul versante della Cultura si partirà dal mese di aprile con due grandi progetti, per i quali è stato richiesto un importante finanziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi: il primo di carattere prettamente culturale, prevede la realizzazione di concerti, reading, letture e spettacoli teatrali; il secondo è dedicato alla legalità e tratterà temi forti e di grande attualità quali la lotta alle mafie, l’immigrazione e la promozione del senso civico.
Da segnalare anche un importante intervento di rimodulazione delle ore di apertura del servizio bibliotecario, con il trasferimento di una parte di ore di apertura dalla Biblioteca di Novi di Modena al punto prestito e di lettura di Rovereto, di prossima attivazione.
Sostenere le Attività e le Eccellenze del Territorio sarà fondamentale per far crescere la comunità e, a tal proposito, sono previste diverse misure di sostegno a tutta la realtà commerciale e agricola, in particolare si lavorerà per realizzare progetti di promozione delle attività agroalimentari locali ed a km. Zero.
Massima attenzione sarà data alle Associazioni di volontariato soprattutto in merito al tema della promozione della sicurezza durante gli eventi pubblici e a quelle sportive per il rinnovo delle convenzioni senza subire perdite di contributi.
Migliorare gli stili di vita è assolutamente necessario e quindi verranno stanziati fondi per la riduzione dell’amianto, per lo studio di fattibilità e realizzazione di nuove piste ciclabili e per un’adeguata informazione sui nostri percorsi ciclo-turistici, accompagnata da una maggiore attenzione ai percorsi naturali presenti sul territorio comunale (ad esempio quello del parco fluviale del Secchia).
Anziani e Fragili chiudono, non in ordine di importanza, questa carrellata sul bilancio con due grandi servizi che saranno riattivati sul territorio: il Centro Diurno e il Care Residence nei prossimi mesi e l’inizio dei lavori per la Casa Protetta che sono di recente partenza. Inoltre è prevista la realizzazione a Novi di Modena di uno “Spazio Donna”che sarà gestito in collaborazione con “Onlus Vivere Donna” e il Consultorio Familiare.
Sul versante degli investimenti le risorse del 2018 ammontano a 4.968.633 di Euro di cui 3.947.953 Euro provenienti dalla Regione Emilia Romagna quale contributo alla ricostruzione pubblica, 391.480 euro da nostre risorse in Unione Terre d’Argine e 629.200 euro da risorse proprie. La ricostruzione e riqualificazione delle strutture scolastiche sono due delle principali priorità d’intervento per l’Amministrazione che trovano realizzazione nella ricostruzione del nuovo polo scolastico di Rovereto, nella riqualificazione e ampliamento delle scuole d’Infanzia di Rovereto e di Novi, nel completamento dell’impianto di climatizzazione del polo scolastico di Novi unitamente ad un futuro stralcio di interventi per rendere effettivamente definitive le strutture scolastiche, progettate per essere temporanee, infine l’acquisto di arredi scolastici.
Anche la riqualificazione di tutte le piazze dei nostri tre centri è un elemento irrinunciabile per la promozione del territorio e per il recupero della vita sociale nella nostra comunità, a tal proposito sono state preventivamente accantonate le risorse per poterne assicurare la puntuale realizzazione.
A tali interventi si aggiungeranno la sistemazione delle aree una volta occupate dai MAP (moduli abitativi provvisori), il rinnovamento del sistema di videosorveglianza in tutta l’Unione, la riqualificazione del parco di Rovereto, la manutenzione nel centro sportivo Novese, l’allestimento del nuovo impianto fotovoltaico sul tetto della Palestra Comunale, l’adeguamento del centro del Riuso a Novi alle nuove normative e la realizzazione di una pista ciclabile nel centro di Novi.
Un elemento di valore economico contenuto, ma che rappresenta un segnale di grande attenzione verso la comunità, è la scelta di raggruppare e finanziare una serie di interventi sulla segnaletica stradale direttamente richiesti dai cittadini al sindaco.
Sono previste altre attività in collaborazione con soggetti terzi, tra cui la stabilizzazione delle rimesse agricole provvisorie secondo le modalità autorizzate dalla Regione e la riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblica.
Un ultimo elemento considerato strategico è la partecipazione all’accordo di progettazione delle Provincie di Reggio Emilia e Modena per la realizzazione di una variante a sud dei centri di Novi e Rolo per il collegamento delle due zone industriali tramite l’adeguamento della viabilità esistente.
“Le modalità con cui metteremo in atto tutti, e dico tutti, i nostri interventi pubblici prevedono innanzitutto una valutazione di impatto ambientale e di sostenibilità” conclude il vicesindaco Mauro Fabbri “Inoltre saranno pensati e progettati con chi li dovrà gestire (con una particolare attenzione al contenimento dei futuri costi di gestione) e vedranno la nascita di una stretta collaborazione con i Comuni limitrofi per massimizzarne efficacia ed efficienza”